Economia
Condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva contrazione della crescita [...] r.).
Geologia
Cupola di r. In vulcanologia, ammasso di lava di forma mammellonare, legato all’emissione, da parte di vulcani di tipo centrale, di lave viscose che, per la loro scarsa fluidità, non hanno capacità di scorrere sulla superficie esterna ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] modo in cui il calore poteva aver fatto sorgere le montagne. La prima spiegava le grandi cupole tettoniche. In Europa i vulcani sono pochi e si trovano sul lato più breve del continente, e per questo motivo ‒ secondo i vecchi werneriani ‒ la nascita ...
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Diritto
Contratto con il quale una parte ( depositario) riceve dall’altra ( depositante o deponente) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di conservarla in natura (art. 1766 c.c.). Il d. è un [...] , a elementi minutissimi (silt, argille). Una posizione a parte hanno i d. piroclastici, composti di materiali eruttati dai vulcani (ceneri, lapilli, pomici ecc.).
Dal punto di vista della compattezza, i d. si distinguono in cementati o sciolti ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] dei terremoti i 'venti sotterranei' (ventus, flatus, vapor, spiritus, impetus), e per questo motivo, insieme ai fenomeni vulcanici, essi venivano di norma trattati nella cosmografia o nella meteorologia, sebbene già nel Tardo Medioevo, con Alberto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] , da sfiatatoi, abbassando la tensione e l'eccesso di calore interno e impedendo che il globo terrestre esplodesse. Per questo i vulcani erano sparsi su tutta la Terra e la loro forma era immutabile nel tempo. Il geocosmo era dotato anche di caverne ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] ghiacciai (valli di morena; es., parallelamente alle cerchie moreniche dell'Anfiteatro del Garda), o eruttati dai vulcani (valli vulcaniche, nei Colli Euganei). Questi tipi di valli non sono molto diffusi e vengono facilmente trasformandosi in valli ...
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BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] alcaline dell'alto Egeo e delle zone di Smirne, in Asia Minore, anziché con quelle più antiche emesse dai vulcani dell'Egeo meridionale. Questi lavori rappresentano uno dei primi esempi, in Italia, di applicazione di metodi petrochimici moderni alla ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] 1921, si estingueva l'illustre stirpe.
Del G. si ricordano (oltre ai già citati contributi): Descrizione di alcune specie minerali de' vulcani estinti di Palagonia, in Atti dell'Acc. Gioenia in Catania, s. 2, X (1854), pp. 37-46; XII (1856), pp. 143 ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] (maḵārā) o il litargirio (mardǝḵā/lîṯa᾽rgûrûn), i diversi frutti della terra, le grotte dotate di fonti termali e i vulcani, il più importante dei quali è "quello di Sicilia". La terra, come aveva affermato anche Eusebio di Cesarea, ha la proprietà ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] chimici-fisici, a cura di G. Fabbroni, Firenze 1787-88, e le tavole "d'une distribution méthodique" di tutte le produzioni vulcaniche secondo il metodo dello stesso (lettera da Roma del 25 dic. 1789).
Il Saggio di litologia vesuviana è diviso in due ...
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vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....