Roccia intrusiva ultrafemica della famiglia delle peridotitii, costituita da olivina e flogopite con pirosseni (rombici e monoclini) e granati di tipo piropo; queste rocce si presentano brecciate (fratturate [...] e risaldate sul posto) e riempiono cavità imbutiformi (diatremi) che si formano principalmente in conseguenza di un vulcanismo esplosivo. Le k. costituiscono le rocce madri dei giacimenti diamantiferi primari. ...
Leggi Tutto
Geologo (Edimburgo 1726 - ivi 1797). Compiuti i suoi studî tra Edimburgo, Parigi e Leida ove si addottorò in medicina (1749), proprietario terriero interessato al miglioramento dell'agricoltura, e, altresì, [...] alla chimica, H. giunse solo in un secondo momento alla geologia. È considerato il principale rappresentante del vulcanismo. Nella sua Theory of the Earth, or an investigation of the laws observable in the composition, dissolution and restoration of ...
Leggi Tutto
Fenomeno consistente nell’insorgere e nel propagarsi di onde elastiche di gravità in seno a un mare o a un oceano. L’origine del m. è da ricercarsi in bruschi movimenti del fondo marino, dovuti a un terremoto [...] il cui epicentro cada in mare; anche fenomeni di vulcanismo sottomarino possono dar luogo a maremoti (v. fig.). Le onde di m. si propagano in tutte le direzioni, con una velocità che raggiunge valori dell’ordine di 100 m/s e che dipende in modo ...
Leggi Tutto
Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico.
Per sorgente termale si intende una sorgente di acqua calda di origine profonda, che sgorga a temperatura [...] che può anche raggiungere 100 °C. Le sorgenti termali sono poste in relazione con i fenomeni postumi del vulcanismo.
ARCHEOLOGIA
Nell’Antichità, insieme di edifici in cui potevano farsi bagni caldi o freddi, spesso con annesse palestre e altri ...
Leggi Tutto
termale
termale [Der. di terme "proprio delle terme", dal lat. pl. thermae, che è dal gr. thermaí (pegaí) "(sorgenti) calde"] [GFS] Sorgente t.: nell'idrogeologia, sorgente di acqua calda, di origine [...] profonda, a temperatura che può anche raggiungere 100 °C; a volte tali sorgenti sono in relazione con i fenomeni postumi del vulcanismo. ...
Leggi Tutto
Vulcanologo (Basilea 1893 - Catania 1980); dal 1935 all'univ. di Basilea, svolse gran parte della sua attività in Italia; lavorò per molti anni nell'Istituto di vulcanologia dell'univ. di Catania e nell'Osservatorio [...] l'Istituto internazionale di vulcanologia del CNR di Catania; socio straniero dei Lincei (1970). Autore di importanti ricerche sul vulcanismo vesuviano ed etneo, su questioni teoriche e di un'opera generale (I vulcani e la loro attività, 1936). ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] prima da Leonardo da Vinci. A. Vallisnieri, precursore della teoria geologica dell’attualismo, tentò di spiegare con le forze vulcaniche il sollevamento e la dislocazione dei sedimenti marini da lui riconosciuti in base ai fossili in molte parti d ...
Leggi Tutto
tettonica globale
Paolo Migliorini
Processo fondamentale della dinamica della Terra. Rappresenta l’origine dell’insieme delle manifestazioni geologiche che modificano continuamente l’assetto della crosta [...] , spiega in modo convincente la maggior parte dei processi che governano la dinamica della Terra, nonché le ragioni del vulcanismo e dei terremoti. Secondo questa tesi la pellicola esterna della Terra, la litosfera, è smembrata in otto placche (o ...
Leggi Tutto
vulcanologìa Scienza che ha per oggetto lo studio dei vulcani e dei fenomeni vulcanici; in partic. studia i fenomeni di fuoriuscita di masse fluide dalla crosta terrestre e le relazioni con altri fenomeni [...] effetti delle eruzioni sull'atmosfera, i rischi per l'uomo e l'utilizzazione dell'energia termica connessa al vulcanismo. Nei suoi metodi di indagine intervengono numerose discipline, tra cui la geochimica, la geologia, la geofisica, la petrografia ...
Leggi Tutto
SAPPER, Karl
Roberto Almagià
Geografo e vulcanologo tedesco, nato a Wittislingen in Baviera il 6 febbraio 1866. Dopo aver studiato scienze naturali a Monaco (1884-88), trovò occupazione nel Guatemala [...] (1892-95) e percorse a lungo l'America Centrale (1896-99) e le Antille (1902-03), studiando soprattutto il vulcanismo, ma anche in genere le condizioni naturali ed antropiche delle regioni tropicali e subtropicali. Nominato nel 1907 professore di ...
Leggi Tutto
vulcanismo
(o vulcanéṡimo) s. m. [der. di vulcano]. – In geologia, termine generico con cui si indica il fenomeno dell’attività vulcanica nonché i processi che lo caratterizzano, legati alla risalita dei magmi dagli strati sottostanti la crosta...
vulcaniano
agg. [der. di vulcano]. – In vulcanologia, eruzione di tipo v., eruzione preceduta da una violenta esplosione (essendo il condotto vulcanico ostruito da lava relativamente viscosa) che scaraventa in alto lava polverizzata e ceneri,...