PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] collocato insieme al Saturno di Gherardo Silvani, alla Frode di Francesco Susini, alla Latona di Agostino Ubaldini e al Vulcano di Chiarissimo Fancelli, fino a quando, forse nel 1635, venne spostato nell’attuale sede.
Mentre il Giove prendeva forma ...
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POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] : fine, crazy and fancy (1994) diretto da Tony Yanker, cioè Mario Bianchi, con Milly D’Abbraccio e Rocco Siffredi; Dentro il vulcano (1995) di Tony Yanker-Mario Bianchi, con Luana Borgia e Rocco Siffredi; fino all’ultimissimo L’ultima volta di Moana ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di una figura femminile, apparsa ora in sogno al poeta, che è disposto a seguirla ovunque, pur nell'abisso di un vulcano o in quello dell'inferno; sentendo le sue appassionate parole, l'amata sorride e con amabile malizia replica: "Nel fuoco / vo ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] . fra "Società" e "Studi storici", pp. 889-919; G. Mori, Una digressione virtuosa. M. e la storia bancaria di fine Ottocento (un vulcano che esplode e poi si acquieta), pp. 921-926; Ricordi e interventi di G. M., pp. 1007-1047; vedi ancora: N. Ajello ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] C. fu anche appassionato di scavi archeologici. Già nel 1772 egli aveva ritrovato e donato a Clemente XIV l'ara di Vulcano (nota come ara Casali) illustrata in una pubblicazione dall'antiquario Orazio Orlandi; nel novembre 1777 donò a Pio VI per il ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 18855); Le ninfe ritrose, festa teatrale (libr. N. Minato, 22 luglio 1686, con arie di Leopoldo I, ms. 18864); La grotta di Vulcano, introduzione a un ballo (libr. N. Minato, 15 nov. 1686, musica dei balli di A. A. Schmelzer, ms. 18867); La vendetta ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] e come i coevi dipinti di Ca' Rezzonico raffigurano soggetti mitologici (oltre all'Aurora nello scomparto maggiore, Nettuno, Vulcano e Cibele), ma a differenza di quelli mostrano una notevole qualità, un carattere di aerea levità e grazia tipicamente ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] nota 172 e 1199), e menando nel contempo vanto di non muoversi mai da Napoli. Porta la data 1704 la Venere e Vulcano dipinta per Canal, cui si accompagnarono almeno altre cinque celebri tele (Aurora e Titone e l’Uccisione di Messalina, oggi come il ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] , scalzo e con le mani legate, mentre veniva gettato dalle sue vittime Simmaco e Giovanni I nel cratere di un vulcano simbolo della bocca dell’Inferno, per bruciare nel fuoco eterno dei dannati. Tale affresco, oltre a sintetizzare la condanna da ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] Alizeri, 1875, p. 44) sono anche tre tempere con Plutone e Proserpina, Enea sbarca sulle sponde del Lazio e Vulcano consegna le armi ad Enea che disperse dopo l'ultimo conflitto mondiale, facevano parte della raffinata decorazione a stucchi dorati di ...
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vulcano
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati sottostanti,...
vulcanico
vulcànico agg. [der. di vulcano] (pl. m. -ci). – 1. Di vulcano, relativo ai vulcani, al vulcanismo: manifestazioni v.; eruzioni v.; lave, materie v.; crateri v.; proietti v. (v. proietto); terreni v.; laghi, isole di origine vulcanica....