NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] di un generale riordino per le sue numerose ripetizioni e, mantenendo la suddivisione in tre libri, già presente nella vulgata, provvide a eliminare le glosse superflue, ad abbreviarne alcune e a introdurne altre, creando un Repertorium alphabeticum ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] (cc. 22, 53-54v) - ha rappresentato una tappa fondamentale nella storia della formazione della versione "accursiana" o "vulgata" dei Libri feudorum.
Il testo genuino delle Extravaganti di I., riportato dal solo manoscritto viennese, fu scoperto da ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] i primi anni fiorentini e nel periodo trascorso a Lucca. Il risultato fu un testo per molti versi lontano dalla Vulgata, segno della volontà di riprodurre non solo il significato ma anche le strutture sintattiche e grammaticali dell’originale ebraico ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] , si può ritenere, dal momento che i manoscritti che recano l'attribuzione del C. presentano varianti di rilievo rispetto alla vulgata, che il C. abbia composto un trattato autonomo da quello dell'altro o degli altri autori. Al C. lo attribuiscono ...
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MENOCHIO, Giovanni Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Padova il 9 dic. 1575 da Giacomo e da Margherita Candiani, figlia di Giovanni Antonio, mercante di Pavia.
Secondo il libro di famiglia, il M. fu [...] : Jacques Bonfrère, il commentario sull’Apocalisse di José de Acosta, il discusso trattato di Juan de Mariana Pro editione vulgata e il suo De ponderibus et mensuris e il De Republica Hebraeorum di Sigonio (scelta, quest’ultima, che sicuramente ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] del C. che il. concilio decise, il 22 genn. 1546, di trattare parallelamente dogma e riforma. Nel dibattito sulla Vulgata, il C. chiese che venissero stabiliti testi autentici della Bibbia anche nelle lingue greca ed ebraica, ed appoggiò una riforma ...
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TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] de Sorbonne a S. A. R. le Régent. Omnia bx mss. codd. Bibliothecae Collegii Romani S. I. nunc primum vulgata, Romae 1867.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Congregazione per la dottrina della fede, Archivum Sancti Officii Romani, Res Doctrinales ...
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SCIESA, Amatore
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 12 febbraio 1814 a Milano, nella parrocchia di S. Babila, da Ermenegildo e da Teodolinda Villa.
Nel 1838 sposò la diciannovenne Luigia Rotta, ricamatrice, [...] anche infatti quelle esatte parole non furono pronunciate, il loro senso, ben presto impostosi nel passaparola urbano e nella vulgata risorgimentista, le rende indicative del tipo del militante tutto d’un pezzo, lontano dalla propaganda ‘alta’, ma a ...
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NORDIO, Enrico
Sandro Scarrocchia
NORDIO, Enrico (Federico). – Nacque a Trieste il 24 settembre 1851 da Domenico, impresario edile, e da Anna Maria Bertoja.
Il suo nome originario era Federico ma fu [...] , arrestandosi sulla soglia del Moderno, segnano un decisivo spostamento dal Medioevo al Rinascimento e in particolare a quella vulgata di libera interpretazione della classicità che fu il manierismo; ma che pure spalancano per l’avvento del Moderno ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] ultimi tre libri del Codex, le Novellae constitutiones, le Institutiones e un liber feudorum, quasi sicuramente la Vulgata del giurista Ugolino dei Presbiteri. Segue un codice contenente la Longobarda, raccolta delle leggi longobarde presentate in ...
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vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...