GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] delle Vite sono, rigorosamente, quelle bibliche; anzi si può dire che in alcuni passi il G. segua pedissequamente la Vulgata: ognuna delle biografie si presenta tuttavia costruita secondo uno schema fisso, che dall'etimologia del nome e da un breve ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Giovanni Lapidano, Parigi 1470) ed ebbe molte edizioni fino all'ultima del Furietti; ma una raccolta più cospicua della vulgata fu riconosciuta dal Bertalot nel cod. 519 della Iagellonica di Cracovia.
Sebbene il B. esprima talvolta il proponimento di ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] edizione A. Wechel del 1583), accusarono Sigonio di mettere la falce in una messe aliena, di preferire la Bibbia greca alla Vulgata, di seguire il Talmud e le interpretazioni dei rabbini (l’autore aveva attinto ovviamente a Filone e a Flavio Giuseppe ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] per ordine del Valentino, preoccupato della sollevazione di Urbino e della formazione della lega antiborgesca.
Secondo la vulgata tramandata dal Lilii, lo stesso sicario, recatosi dopo l’assassinio a Cattolica, uccise anche Annibale e Venanzio ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] e molte sue opere furono assegnate a Michelangelo Merisi, la "Manfrediana methodus" è stata sempre più intesa come accostante vulgata della pittura del Caravaggio.
Fonti e Bibl.: G.C. Gigli, La pittura trionfante (1615), a cura di B. Agosti ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] dagli Annales ecclesiastici di Baronio (p. 650) e che, nella formula «pornocrazia», è ancora molto presente nella vulgata storiografica. Se Liutprando appare acceso da una vera misoginia sistematica, la sua avversione per M. supera quella per le ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] pensare, di sentire, di vivere; e quindi di esprimersi nelle arti e nella poesia» (p. 24).
Riguardo poi alla vulgata opinione di un’equivalenza fra Rinascimento e classicismo, ne negava la validità, mettendo in dubbio che «veramente il Rinascimento ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] , e nominato segretario e consultore della Commissione cardinalizia presieduta da Antonio Carafa per la revisione della Vulgata, nonché responsabile della edizione a stampa (Biblia sacra vulgatae editionis tribus tomis distincta, Roma 1590 e ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , che per tutto l'Ottocento coltivò la memoria del L. pubblicando più volte le sue opere, non aveva interesse a modificare la vulgata (il padre G.B. Del Rio, che a metà Ottocento curò l'edizione delle sue opere, scrivendo anche la parte mancante del ...
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NICOLA da Tolentino, santo
Giovanna Casagrande
NICOLA da Tolentino, santo. – Figlio di Compagnone dei Guarutti o Guarinti e di Amata dei Guidiani o Gaidani, di media condizione sociale, nacque a Castel [...] , Tolentino 2002; Petrus de Monte Rubiano, Historia beati Nicolai de Tolentino. Introduzione, edizione critica della redazione vulgata, traduzione e commento, a cura di F. Santi, Tolentino 2007 (con ampia bibliografia). Poiché la letteratura ...
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vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...