BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] da Antonio Pucci e da altri poeti popolari: maestro Paolo dell'Abbaco, Saviozzo da Siena, ecc. Dai contemporanei l'opinione vulgata sul duca è passata al Machiavelli, che gli dedica ben cinque capitoli del libro II delle Storie fiorentine (e un cenno ...
Leggi Tutto
Maria Cristina Figorilli
Nato a Brienne, feudo nella Champagne, nel 1304 o 1305, conte di Brienne, conservò il titolo di duca d’Atene, benché il ducato, perso dal padre, non fosse stato mai più riguadagnato; divenne principe-consorte angioino per aver sposato Beatrice, nipote del re Roberto. Morì nel ... ...
Leggi Tutto
Duca di Atene e signore di Firenze (n. 1305-m. 1356). Figlio di Gualtiero V di Brienne, duca d’Atene, dopo la perdita del ducato (1311) visse presso gli Angioini di Napoli. Fu acclamato dal popolo signore di Firenze (sett. 1342), ma perse ben presto il favore popolare e fu cacciato da un’insurrezione ... ...
Leggi Tutto
Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia il figlio ancor bambino, e gli fece rendere dalla corte angioina i feudi del Reame. In ricompensa ... ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della causa infinita, nonché l'interpretazione prammatica di quei passi delle Scritture che concordano con la concezione vulgata dell'universo.
L'impostazione polemica dell'opera investe, nel dialogo II, tutti gli strati della contemporanea società ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] rabbi Mosè Arragel de Gradall) letterale in spagnolo dall'ebraico del Vecchio Testamento, naturalmente con notevoli divergenze dalla Vulgata, offerta da un superbo volume in folio in carattere semigotico a due colonne. Trattasi infatti della Biblia ...
Leggi Tutto
vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...