LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] decenni postunitari, in cui già si avvertiva il riflusso e il fallimento degli ideali risorgimentali.
Una diffusa vulgata critica (che risente tuttavia di un'evidente approssimazione manualistica) ha collocato l'esperienza del L. tra scapigliatura ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] 'argomento ex silentio ricavato dall'opera dello storico Giuseppe; la Dissertatio de loco Iohannis aliter atque habet Vulgata a nonnullis Patribus lecto, Brixiae 1746, significativo per i giudizi sulle condizioni degli studi di erudizione scritturale ...
Leggi Tutto
PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] consultazione: Wien, Österreichische Nationalbibliothek, Mss., 2157, con inizio a c. 36ra); Quaestiones (raccolta della versione vulgata stampata a Roma, apud Antonium Bladum impr. Cameralem, 1560; rist. anast. in Corpus glossarum iuris civilis ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] nel frontespizio ma identica nel contenuto - reca la dedica a Vincenzo Gonzaga.
Fondandosi sulla distinzione tra tiranno e monarca vulgata nella trattatistica politica coeva, il G. intende dimostrare che Cesare non fu un tiranno ma un monarca e che ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] di Curia e alla prosa d'arte, al quale si accompagnò un nuovo modo di arricchire lo stile con la metaforica della Vulgata.
Come politico il C. fu, durante la reggenza del papa, uno dei seguaci più fedeli di Innocenzo III. Ma in ultima istanza ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] gli scritti giovanili in un volume edito a Napoli (Opuscola primae aetatis, quae extant. Accedunt paucula post inde vulgata). Per la città natale ottenne il riconoscimento regio (decreto 9 febbr. 1825) del ritiro delle Donzelle povere, voluto ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] . Ma la questione, sia testuale sia attributiva, è resa complessa dalla presenza di altri tre testimoni, oltre alla vulgata, che rendono impossibile la ricostruzione di un testo unico (si è ipotizzata una scrittura multipla o continuata, per ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] . Da marzo a novembre, quando fu sostituito da Girolamo Seripando, Ghislieri fu incaricato di compiere la revisione della Vulgata con Scotti.
Il 27 marzo Pio IV gli conferì il vescovato di Mondovì, preferendolo al candidato proposto dal duca ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] era originariamente nutrito e che era spesso denunciata dal lessico e dalle immagini non di rado mutuati dalla versione vulgata della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia "positiva" era in larga ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] elaborazione originaria, che potrebbe essere riportata indietro oltre i primi anni '30 del XII secolo, e del compimento della vulgata: questioni che, come ha posto in evidenza Kuttner (1988, p. 10), s'intrecciano tutte con quella relativa allo stesso ...
Leggi Tutto
vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...