La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] autori, non sono comprovati dagli studi di antropogenetica né si conosce il motivo per cui nella donna la vulva presenti uno sviluppo esagerato delle grandi labbra.
A parte i territori dei pigmei e dei boscimani, che probabilmente rappresentano ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] frontale, e ritenuta nella donna di dimensioni relativamente maggiori che non negli altri grossi Mammiferi. La "vulva" è disegnata piuttosto grossolanamente. La mammella, "tetta", è ricordata specialmente negli studî delle proporzioni, e considerata ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] o fortemente rilevate, le quali talora formano figure angolari o curvilinee. Nel sesso femminile si hanno scarificazioni fino sulla vulva, raramente invece vengono incise le mammelle.
Tra i popoli che meno seguono questa pratica sono i Niloti, tra i ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] abbiano parte di sangue boscimano. Ma un altro carattere notevole offrono le boscimane stesse ed è il presentarsi, nella vulva, delle piccole labbra assai allungate in modo da costituire il cosiddetto "tablier", un tempo ritenuto artificiale. Esso è ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] .
Ben altro significato hanno le pigmentazioni che s' osservano nelle gravide (iperpigmentazioni al viso, sulla linea alba, sulla vulva, all'intorno dei capezzoli), le pigmentazioni analoghe che si notano nel corso di altre alterazioni degli organi ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] in corrispondenza della cute delle parti scoperte e talora nei tessuti della mucosa della bocca (labbra, palato, ecc.) e della vulva (meato uretrale), la cui struttura istologica è quella di tessuto di granulazione ricco in vasi lacunosi (v. fig. 24 ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] cavernosa è contenuta nel pene ed è perciò detta peniena. L'uretra femminile, più breve, si apre nel vestibolo della vulva, 2 cm posteriormente al clitoride.
3.
Funzioni del rene
Il rene ha la funzione di regolare la composizione chimica dei ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] rappresentano figure virili, talune itifalliche, una donna nuda che allatta un bambino e porta una mano alla vulva vigorosamente scolpita, e un cavaliere. Della stessa provenienza è certamente una doppia testa virile. I lastroni portano scolpiti ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] di Koch nel liquido spermatico di individui affetti da tubercolosi urogenitale non si possa escludere l'infezione ascendente. Nella vulva la localizzazione tubercolare si manifesta sotto forma di noduli, che si ulcerano e ricordano il lupus con le ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] in generale e della fertilità in particolare, quando a caratterizzare l'idoletto c'è la presenza di un'enorme vulva. Contenute, sostanzialmente, nei limiti di un piano rigorosamente frontale (la parte posteriore è poco o nulla lavorata) e piatto ...
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vulva
s. f. [dal lat. vulva]. – In anatomia, l’insieme degli organi genitali esterni femminili, che appare come una superficie lievemente rilevata, situata nell’ambito del perineo anteriore; i suoi elementi costitutivi più superficiali sono...