LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] cupola ribassata con l'Assunzione della Vergine e quattro profeti, l'affresco della lunetta con gli apostoli intorno alla tomba vuota, sulla parete destra, opposta alla finestra, la pala d'altare e due grandi quadri laterali su tela con storie di ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] piano della politica economica europea, Colombo fu tra i negoziatori più influenti durante la 'crisi della sedia vuota', generata dall’abbandono del Consiglio europeo da parte della Francia durante il semestre di presidenza italiano nella seconda ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] e il De vera nobilitate libellus (s.l. né d., ma ibid., Dorico, 1544) dedicato al card. Benedetto Accolti, una vuota esercitazione dove però si può trovare, tra altri accenni a contemporanei, un ritratto dell'amico Girolamo Borgia e notizie su quelle ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] l’analogia profonda da lui avvertita tra Barocco e Novecento: «Una letteratura del vuoto e del nulla (non è difficile oggi intenderlo) non è necessariamente una letteratura vuota o nulla: può essere il segno di una disperazione tutta vissuta» e può ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Zanardini, organizzatrici di spettacoli, e scrive per loro un Prologo a cui seguirà il poemetto drammatico La culla vuota. Allo stesso periodo dovrebbe appartenere il poemetto dall'incipit dantesco Ah! Difettivi sillogismi! L'io, suggerito da un ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] italiano recriminava su una prebenda un tempo promessagli e poi concessa dal Cecil a un altro e ricordava la sua "vecchiezza vuota d'ogni comodo e piena d'ogni bisogno", promettendo, nel caso che la sua richiesta venisse accolta, di riprendere a ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] letteraria, 22 marzo 1964; Invettiva e altre poesie disperse, a cura di B. Blasi e V. Scheiwiller, Milano 1964; La poltrona vuota, a cura di G. A. Cibotto e B. Blasi, ibid. 1969; Parole all'orecchio sulla "Ronda", in Nuova Antologia, gennaio 1970 ...
Leggi Tutto
CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] singoli frammenti man mano che se ne arricchisce la somma. Dalla seconda modalità – allorché a uno stato di attenzione ‘vuota’ (o ‘pura’), come nello stato «in cui ci mettiamo se qualcuno ci dice ‘attento!’», succede una focalizzazione su di ...
Leggi Tutto
GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] Lobgesang di Mendelssohn).
Morì a Bergamo il 5 febbraio 1996. La Scala gli rese omaggio con l’esecuzione a sala vuota della ‘Marcia funebre’ dall’Eroica di Beethoven, tributo già riservato a Toscanini e De Sabata.
Fonti e bibliografia
Oltre che ...
Leggi Tutto
SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] Michiel; nel 1496 consegnò vettovaglie a Pisa, destinate a sostenere la rivolta contro Firenze, ma rientrò con la stiva vuota e, per un fortunale, naufragò nel porto di Venezia la vigilia di Natale; sarebbe dovuto andare come capitano delle galee ...
Leggi Tutto
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...