CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] , XXXIX[1933], pp. 249-262) aveva sempre tenuto un tono francamente celebrativo, cedette ora a tentazioni di più vuota retorica (esemplari le pagine conclusive di Itinerario imperiale, in Capitolium, XIII[1938], pp. 187-196). Intervenne più volte ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] modi di dire: ad esempio, la sostituzione di "dando ciance a Renzo" con "menando l'oche a pastura a Renzo" oppure "testa vuota" al posto di "testa busa"; "fargli perdere lo schermo" invece di "fargli perdere la scrima"; "tracannò" invece di "ingorgiò ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] e nel panneggio semplificato e fasciante, come nel manierato anchement della figura, essa denota una ripresa pedissequa e vuota di moduli vittorieschi, utilizzati come topoi compositivi svuotati di contenuto. La pala d'altare in pietra d'Istria ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] Un lungo lavoro critico (e ancor prima, bibliografico) teso a confutare l'assunto del De Sanctis su quell'epoca storica definita "vuota di passione e di coscienza" .
La genesi e lo sviluppo del dibattito condotto in quei secoli sulla "ragion di Stato ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] silenziosa (vicina, nelle atmosfere sospese, ai climi della pittura successiva), fatta di "un caffè vuoto, un'osteria vuota, cassette da verdura vuote in un mercato vuoto, l'inizio della solitudine, le ore tarde della notte, le ore di mattina presto ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] d'erudizione locale, oppure con pubblicazioni d'antichi inediti, si da rendere giovevole agli studi un'inutilissima e ormai vuota usanza (Aneddoto IV, Verona 1788). G. Carducci (Della varia fortuna di Dante, in Studi letterari, Bologna 1891 p. 218 ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] locali, accusate di comportamenti incerti di fronte all'azione delle leghe, conseguenza di una politica governativa opportunista e vuota di consistenza ideologica.
Il D., dotato di una non comune capacità oratoria, era sempre presente sul luogo dove ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] , che, allogato nel 1519, fu portato a termine soltanto nel 1529. Esso è forse l'espressione più fredda, più arida e vuota dell'arte di Andrea. Vi scompare ogni morbidezza d'impasto ed ogni trasparenza di velature; solo la bella loggia, nell'alto ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] , avvenuta nell'agosto del 1943, l'ingegnere Attilio Terragni invitò l'architetto a sistemarsi a Como nella casa lasciata vuota alla morte del fratello Giuseppe.
Nel 1945 il L. venne nominato membro della commissione generale per il piano regolatore ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] stile decorativo non era in grado di misurarsi in una scena così turbolenta e di così vasta estensione. Il risultato fu vuota retorica, la composizione confusa, l'espressione non convincente.
Nel 1735, un anno prima della sua morte, il C. donò alla ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...