Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] con aumento della densità e del pigmento. Quando gli alimenti giungono nel primo tratto del duodeno la c. si vuota del suo contenuto sotto lo stimolo ormonale della colecistochinina. Alcune sostanze provocano la contrazione della c. e lo svuotamento ...
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Anatomia
L’osso (detto anche perone) che assieme alla tibia costituisce lo scheletro della gamba. Ha corpo prismatico-triangolare, e quasi rettilineo. L’estremità superiore, detta testa della f., presenta [...] ); ad arco ingrossato, liscio o graffito; a sanguisuga, rivestita talvolta di dischi di ambra; a navicella, vuota internamente; ad arco piatto (Italia settentrionale; tutti dell’età del Ferro). Bellissimi gli esemplari aurei orientalizzanti dell ...
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Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] introduzione di qualsiasi cosa all'interno della cavità orale, sia in seguito ad altri stimoli, come la masticazione a bocca vuota, l'odore o il solo pensiero del cibo. La secrezione è influenzata anche da stimoli irritativi lungo il canale digerente ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] (ovvero giustapposizione) di simboli appartenenti a un insieme finito, detto alfabeto, con l’aggiunta eventuale della stringa vuota (cioè della stringa di lunghezza zero). Un l. può essere descritto per mezzo di una grammatica, che descrive ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...