lacuna
lacuna [Lat. lacuna "regione vuota, posto vacante", der. di lacus "lago"] [ALG] Nell'insieme Q dei numeri razionali, una sezione di Dedekind, cioè una coppia (A, B) di sottoinsiemi di Q godente [...] tale l. denuncia che nel soprainsieme R (numeri reali) dell'insieme Q esiste un numero irrazionale. ◆ [FSD] Posto vuoto in una struttura reticolare o nella struttura elettronica di un atomo, che normalmente dovrebbe essere occupato nel primo caso da ...
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teoria della misura
Luca Tomassini
Una misura è una funzione non negativa sui sottoinsiemi di uno spazio soddisfacente la proprietà di completa additività: la misura di un’unione numerabile di insiemi [...] definire una misura m, ovvero una funzione a valori reali su B che soddisfi: (a) 0≤m(E)≤+∞, m(∅)=0 (E∈B, ∅ indica l’insieme vuoto); En∈B (n=1,2,...) e Ei∩Ej=∅ (ifij) implicano
(completa additività). La tripla (X,B,m) è detta allora spazio di misura ...
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classe
classe [Der. del lat. classis] [LSF] Ognuna delle divisioni in cui vengono raggruppati vari enti omogenei, in genere con opportune qualificazioni. ◆ [FAF] C., o anche c. logica, è in genere sinon. [...] di insieme: c. unità e c. vuota, insieme, rispettiv., con un solo elemento oppure con nessun elemento. ◆ [ALG] C. caratteristica per fibrati di rango uno: v. classi caratteristiche: I 628 d. ◆ [ALG] C. caratteristiche: particolari c. di coomologie ...
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nulla
nulla [s.m. invar. Lat. nulla, pl.neutro del-l'agg. nullus "nessuno"] [FAF] La categoria mentale del non essere, dell'assenza di qualunque cosa o concetto. ◆ [ALG] [FAF] Nella logica matematica, [...] la classe cui non appartiene alcun elemento, detta anche classe vuota, insieme vuoto, insieme nullo, ecc. ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] classe)?" nel caso in cui la classe sia vuota. In tal senso è, ad es., adoperato in aritmetica, nel sistema di numerazione decimale, dove è dagli Arabi in corrispondenza al sanscrito śūnya (vuoto); e dalle forme medievali italiane zefiro, zeuero ...
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disgiunto
disgiùnto [agg. Der. del part. pass. disiunctus "separato, staccato" del lat. disiungere "separare ciò che era stato unito", comp. di dis- e iungere "unire"] [MCS] Contorno d.: nella descrizione [...] ] Eventi d., o mutuamente esclusivi: v. probabilità classica: IV 582 e. ◆ [ALG] Insiemi d.: due insiemi con intersezione vuota, cioè senza elementi in comune. ◆ [ANM] Stato d.: v. rappresentazione delle relazioni di commutazione canoniche: IV 752 c. ...
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Matematico e logico (Mannheim 1841 - Karlsruhe 1902); prof. al politecnico di Karlsruhe, fu eminente algebrista. Classiche le sue Vorlesungen über die Algebra der Logik (3 voll., 1890-95), in cui viene [...] delle relazioni di Peirce. Si deve a S. anche un'anticipazione, in relazione al problema dell'introduzione della classe vuota, della teoria russelliana dei tipi. La sua opera influenzò notevolmente, fra i logici posteriori, G. Peano, L. Couturat e ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] (è di Hausdorff) ed è compatto. Infatti sia X chiuso in S; si consideri una famiglia {Fλ}λ di insiemi chiusi (in X) a intersezione vuota; ricordando che i chiusi di un sottospazio X di uno s. topologico S sono chiusi (aperti) in S se, e solo se, X è ...
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caricatore
caricatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di caricare (→ carico)] [FTC] Denomin. generica di dispositivi per rifornire altri dispositivi di materiali o di energia per il loro funzionamento. [...] da presa cinematografiche, scatola metallica piatta, internamente verniciata di nero opaco, da introdurre nelle macchine da presa; all'interno ha due camere, una occupata dalla pellicola vergine, l'altra vuota per accoglierla appena impressionata. ...
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chiusura
chiusura [Der. del lat. clausura, dal part. pass. clausus di claudere "chiudere", "atto ed effetto del chiudere" e anche "ciò con cui si chiude"] [ALG] C. algebrica: v. varietà algebrica: VI [...] topologico è l'insieme [A] di tutti i punti x dello spazio topologico tali che qualunque loro intorno ha intersezione non vuota con A. ◆ [ALG] C. di uno spazio topologico: è definita dai relativi assiomi di c. (v. oltre). ◆ [ALG] [FAF] C. universale ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...