LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] Nel nuovo impianto, capace di lavorare quotidianamente oltre 400 quintali di caffè, iniziò il confezionamento in lattine sotto vuotospinto, un procedimento messo a punto Oltreoceano che, prolungando la durata del prodotto, consentiva di estendere i ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a concretare il suo pensiero politico l'A. dovette essere spinto da quella sua intima esigenza di trovare principî universali, e i messi inviati a rilevarle trovarono il sepolcro vuoto. E vuoto fu trovato anche nella verifica fatta nella solenne ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D. una lunga parentesi di ricchissime esperienze e una spinta a concentrarsi sul proprio mondo, il suo più che da Mondadori (Milano-Verona 1935). E buio addirittura, ultima e vuota esercitazione, fu Le dit de sourd et muet qui fut miraculé ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 21 giugno 1867-9 nov. 1870), lasciando nella casa un vuoto pari alla gioia portatavi con la sua vitalità erompente. Questa fase di impetuoso e generoso contenutismo che lo aveva spinto a sopravvalutare nella poesia il momento ideologico e passionale. ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] a creare, un lustro prima dell'888, una specie di vuoto di potenza, nel quale si inserirono prima i marchesi dei alla testa il suo vescovo Adalardo, abbandonò B., che, dopo essersi spinto, dal Veneto dove si trovava, fino a Corteolona (ibid., n. ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] impiego, si era installata là e tentava di riempire le casse vuote con i saccheggi, vista la debolezza del potere centrale di la caduta di Messina all'inizio di giugno 1364, aveva spinto la piccola nobiltà di Napoli a una protesta presso Urbano ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dai suoi studi sul marxismo, si sentì sempre più spinto ad una comprensione più profonda della storia e in per un breve periodo, un vivo interesse politico che riempi il vuoto di interiore scontentezza provato per le ricerche fatte fino ad allora, ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] turchi". A detta dello Zane "l'ambizione" o "l'avarizia" avevano spinto Carlo a sperare nell'"autorità" del C. presso il sultano sì da Ed è certo che, anche se il tentativo andò a vuoto, la memoria della congiura, proprio nei suoi termini estremi ( ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cronica tace.
Ma a spendere tanta fatica il Del Lungo fu spinto soltanto dal fatto che il C. era l'autore della Cronica le condanne dell'anno seguente (II, 25), che gli fecero il vuoto intorno: "Rimase la signoria della città a messer Corso Donati, a ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] certo consenso. A questo punto, dopo alcune manovre andate a vuoto, il Corsini avanzò la candidatura Rezzonico, che incontrò il Gian Battista Rezzonico, che puntava al cardinalato ed era spinto da una inimicizia personale verso il Torrigiani, si era ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...