Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] il progetto di condurre la guerra in Italia. Era spinto dal desiderio di farla finita con i Normanni e, se i Veneziani si fossero opposti. L'invito cadde però nel vuoto perché Alessandro III restò della precedente idea di attendere fino al giorno ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] oracolo133, nei termini suggeriti da 2Sam 5,17-25, cioè spinto da divina rivelazione134 e dall’altro da quella di Licinio-faraone che al termine di l.C. 10, dopo uno spazio vuoto, presenta la parola τριακονταετηρικός e fa inoltre precedere i capitoli ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] Venezia, durante l'esecuzione del progetto, può avere spinto a commissionare parecchi manoscritti miniati databili intorno al del Maggior Consiglio; sia completamente rimossa e che lo spazio rimanga vuoto [e dipinto di> blu, e che vi sia ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , e ciò soprattutto per l’urgenza di colmare il vuoto di sussidiazione che si era venuto a creare con l cit., in partic. pp. 227-284. L’autore la definisce come «spinta» (p. 271). Testi qualificabili come catechismi vengono scritti, ad esempio, per ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] a cinquantatré anni, a Mantova, «da tempo non più spinto a vagare per il mondo dal giovanile piacere dell’avventura, ma nel vigore della maturità. E nonostante questo mi sento un sacco vuoto». Quando non aveva niente, in realtà aveva tutto; ora che ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] una qualche forma di primato: che «per riempire il vuoto dell’economia e del commercio si dovesse ora provvedere così»(5 insomma —, non fu immediata. Per anni, la spinta propulsiva delle politiche veneziane sarebbe ancora consistita nel pensare a ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] idea di un approdo improvviso e forzato, o anche sotto la spinta di un rimorso intollerabile, alla religione. La sua vicenda, più gli "spirituali" a lui legati, Venezia patì certamente il vuoto che si era creato. Allora, infatti, tutto lo spazio ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] arco di tempo, e le fonti colmano solo in parte il vuoto.In Occidente e in particolare in Italia, dove la situazione appare tardi. Il programma pittorico presenta molte singolarità, che hanno spinto a collegarlo all'esegesi di Gioacchino da Fiore e a ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] raggio di luce divina. Ma non basta; Dolabella si è spinto ancora più avanti ed ha dipinto in primo piano la proposta di riempire la cornice centrale del soffitto ancora completamente vuoto della Sala del capitolo della Scuola grande di S. ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] e le possibilità d'interpretazione degli stessi hanno spinto ripetutamente, anche in tempi recenti, a ricerche globali Emerita Augusta) il ritratto fosse dipinto nello spazio vuoto del frontone.
La struttura architettonica conferiva ai ritratti un ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...