CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] aspettare date le sue attività precedenti e imotivi che avevano spinto Urbano IV a promuoverlo alla nuova dignità. A differenza d'Angiò, visto che la rinuncia del 1266 aveva provocato un vuoto politico riempito poi dai seguaci di Corradino. C. IV non ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] trovare una qualsiasi forma di occupazione retribuita. Spinto dalle "privazioni più dure", al fine di persino il Vorwärts, che lo volle come corrispondente retribuito) al vanitoso e vuoto E. Ferri ("un uomo senza angoli", come lo definiva a Luise ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] trascrivere una parte del testo. Questa circostanza avrebbe spinto Castiglione ad affrettare la pubblicazione del libro.
Nel idee contrarie alla fede. Ma l'accusa cade nel vuoto grazie al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] storica delle istituzioni ecclesiastiche, il M. fu spinto a dare corso ai contatti e ai rapporti andavano scomparendo. Riempiva così, secondo il felice suggerimento di Gabrieli, il vuoto lasciato da Sarpi e da Bacon nel suo bisogno di grandi figure ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] la nostra cultura nel contatto con le altre, non di creare il vuoto» (N. Badaloni, Esistenzialismo, libertà e marxismo in Cesare Luporini, in Critica metafisica per cui le culture sorgono sotto la spinta di forze ideali, si esprimono in azioni ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] di cui era oggetto da parte del partito clericale.
Ancora spinto da problemi educativi, aveva fondato insieme con uomini del suo entrare nel sangue di tutte le classi" riempiendo quel vuoto esistente fra la cultura storica di carattere scientifico e ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] dal mondo dello spettacolo, cui si era accostato spinto dalla passione per la scenografia. Nel frattempo mieteva al tempo presente, e sembrava riviverne il trauma atroce. Il vuoto sulla scena, riempita da un’unica seggiola, si riverberava nella ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] furono i più concitati, e frenetici, della vita del M.: spinto dal bisogno e dall’impulso creativo, il M. prese a Pallanza, Museo del paesaggio), opera che tenta la rappresentazione di un vuoto, sagoma di un volto, per mezzo di un nastro di bronzo ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] per i progetti militari nel Meridione, mentre lo aveva spinto a stabilire contatti con G. Pallavicino e G. La travisano la fase in cui egli fu più vicino ai democratici, il vuoto appare alquanto sospetto. L'ipotesi più probabile è che lo stesso C ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] spinto da necessità finanziarie - e da Maddalena Boggio, figlia dell'architetto Carlo. In seguito il C. attribuirà di Torino (I-II, Torino 1846), che veniva a coprire un vuoto intorno alla storia della capitale dei regno sardo che.durava da quasi due ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...