scarco (agg.)
Alessandro Niccoli
Vale " libero ", " vuoto ", e indica il sollevante venir meno di un turbamento psicologico: Pg XXVI 71 poi che furon [le ombre] di stupore scarche. È metafora cara al [...] lessico dantesco: Pd XVIII 66 qual è 'l trasmutare... / in bianca donna, quando 'l volto / suo si discarchi di vergogna il carco, cioè " si liberi dal carico di vergogna " riprendendo il suo colore naturale ...
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alfabeto
alfabeto insieme finito e non vuoto di simboli detti caratteri. La giustapposizione di caratteri permette di costruire stringhe (o parole) a ciascuna delle quali è associato un numero naturale, [...] dall’alfabeto A è un insieme infinito numerabile, generalmente indicato con A+. Se si include in tale insieme anche la stringa vuota, allora lo si indica con A*. Un qualsiasi sottoinsieme di A* è detto linguaggio sull’alfabeto A; per descrivere come ...
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śūnyavāda Scuola e dottrina buddhistica assertrice del «vuoto» (sanscr. śūnya), cioè della non esistenza assoluta; il suo più illustre esponente fu Nāgārjuna (2° sec. a.C.). È chiamata anche śūnyatā, e [...] śūnyavādin. La dottrina ś. sostiene la vacuità del mondo fenomenico, così come di ogni concetto, compreso quello stesso del vuoto, che altro non è se non una designazione metaforica. Niente esiste realmente di per sé, ma solo in maniera relativa ...
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vacuista
Dal fr. vacuiste, der. del lat. vacuum «vuoto». Termine usato per designare chi sosteneva (come per es. nell’antichità gli atomisti) l’esistenza del vuoto (➔). ...
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shōfār Strumento a fiato fatto di un corno vuoto di ariete o di capro. Era usato fin dai più antichi tempi della storia d’Israele per suonare l’allarme, lanciare le truppe all’assalto, terrorizzare il [...] nemico e convocare le assemblee. Nella Bibbia il significato religioso principale è quello di scuotere i fedeli invitandoli al pentimento e contemporaneamente suscitare la misericordia divina. Per questo ...
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CENOTAFIO (κενοτάϕιον, cenotaphium)
M. Floriani Squarciapino
Monumento sepolcrale vuoto elevato in memoria di un defunto sepolto altrove o il cui corpo non sia stato possibile recuperare.
L'uso va collegato [...] alla credenza, diffusa nell'antichità, che l'anima del morto insepolto non potesse trovar pace e andasse errabonda, trasformandosi talora in un cattivo genio. E perché il morto prendesse possesso del c. ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] fisica, ma come l’essere ancora spalancato del mondo, prima del suo costituirsi in forme stabili e definite: la condizione prima da cui ogni altra divinità o realtà si è venuta generando. In seguito, soprattutto ...
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horror vacui
horror vacui 〈òrror vàcui〉 [Lat. "orrore del vuoto"] [FAF] Concetto fondamentale della fisica aristotelica che, in polemica con la fisica democritea, asseriva l'inesistenza di spazi vuoti [...] di materia nel mondo naturale ...
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spennare
Domenico Consoli
La paura di D. sospeso nel vuoto sul dorso di Gerione è detta simile a quella che si ebbe quando Fetonte perse il controllo del carro solare o quando Icaro misero le reni / [...] sentì spennar per la scaldata cera (If XVII 110), dove s. vale " perder le penne ".
Nelle Metamorfosi questo particolare manca, e si passa dall'accenno alla cera fatta molle a opera del sole alla rappresentazione ...
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struttura d'ordine
struttura d’ordine un insieme non vuoto A, costituito da elementi di natura arbitraria, è dotato di una struttura d’ordine se su di esso è definita una relazione d’ordine ≤ (→ ordinamento). [...] L’insieme A è detto sostegno della struttura, mentre con struttura d’ordine ci si riferisce alla coppia (A, ≤). Una struttura d’ordine (A, ≤) è detta totale (o lineare) se ≤ è una relazione d’ordine totale ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...