CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] iscrivono, nel vuoto quasi assoluto di notizie, l'esperienza biografica del Correggiaio. È incerta anche la città della sua provenienza. Scartate di volta in volta come inattendibili le ipotesi di origini piacentine, fiorentine o veronesi, e ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] assenza dai rotuli e dalle cedole (E. Cannavale, Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Napoli 1895), che pure hanno pochi vuoti tra la riapertura dello Studio nel 1465 e il 1480, ha suscitato dubbi sulla realtà di un insegnamento pur celebrato da ...
Leggi Tutto
PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] la mitizzazione della sua figura dal XII secolo in poi fu tanto ricca da integrare con falsificazioni dettagliate un vuoto altrimenti incolmabile, per giustificarne il culto e il patronato su Bologna. Ancor oggi la storiografia locale cerca invano di ...
Leggi Tutto
BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] 1890 conseguì la laurea in medicina e chirurgia, discutendo una tesi sperimentale sul comportamento del virus della rabbia nel vuoto e in presenza di vari gas; questo lavoro e l'altro Sulla diffusione del veleno del tetano nell'organismo (Bologna ...
Leggi Tutto
LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] si può spiegare con il fatto che egli resse la cattedra di S. Pietro in un periodo di crisi politica e di vuoto documentario per Roma.
Neppure le date del suo regno risultano certe, essendo le fonti tutte discordi al proposito. Nel Liber pontificalis ...
Leggi Tutto
BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] 'interno di una metodologia comune. Ciò è tanto più significativo in quanto tale sistema professionale si contrapponeva al retorico quanto vuoto individualismo in voga a quel tempo, dando modo così al gruppo di far convergere in un unico processo di ...
Leggi Tutto
TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] e le cause che la determinavano (la ‘forza del vuoto’ secondo Galileo, la pressione dell’aria secondo Baliani, come Basile, Milano-Napoli 1980, pp. 275-329 (antologia); Il dibattito sul vuoto nel XVII secolo: antologia di testi, a cura di S. Ricciardo ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Paolo (detto Puho o Pò)
Michael E. Mallett
Figlio di Guidotto di Caviata, nacque a metà del sec. XIV.
I Colleoni appartennero alla nobiltà rurale dei Bergamasco e nel corso delle lotte tra [...] preminente durante la lotta fra le fazionì che si accompagnò alla crescita del predominio dei Visconti in quella zona e al vuoto di potere seguito alla morte improvvisa di Gian Galeazzo Visconti nel 1402.
L'occasione decisiva per il C. si presentò ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] , dispensato da ogni altro incarico, attendesse unicamente ad opere per la stampa (o scribit imprimendas). Andati a vuoto i vari progetti del cardinale Francesco Barberini di affidare a qualche dotto ecclesiastico, come Girolamo Aleandro, Agostino ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] professore di prospettiva dal 1847, che caratterizzò la pittura di veduta nel periodo della dominazione austriaca in città. Il vuoto di testimonianze relative al F., dopo l'esordio espositivo alla mostra veronese del 1858, è forse da attribuire ad ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...