PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] consolo) e il 2 febbraio 1550 (allorché fu proposto senza successo come consolo, come censore e come provveditore). Caddero nel vuoto anche le sue proposte di elezionario aggiunto per il nuovo consolo il 22 febbraio 1551 e il 21 febbraio 1552, data ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] la libertà dei beni".
Dopo la fuga di Pio IX, con il ceto forense tra i più pronti nel farsi avanti per gestire il vuoto di potere e il trapasso verso la Costituente, veniva alla ribalta anche il G. che il 22 dic. 1848 entrava come ministro di Grazia ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] il primo premio del pubblico, ma sollevò anche critiche accese nei confronti di un'opera caratterizzata da un "virtuosismo vuoto di sentimenti, privo affatto di sincerità" e mancante della "conseguenzialità di colorito tra l'interno in penombra e i ...
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NARDI, Antonio
Francesca Franco
– Nacque a Cerea, nella Bassa veronese, il 2 giugno 1888 da Domenico e da Clodomira Bellavite.
Nel 1897 la famiglia si trasferì a Verona, dove, dopo aver frequentato [...] quieto, già Verona, coll. Baja; ripr. in La Quadriennale, 1931) – giocato sul silente dialogo intrattenuto dagli oggetti con il vuoto in primo piano – inviato nel 1921 alla XXXVII Esposizione di belle arti in Verona e nel 1923 alla Quadriennale della ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] astratto-concreto, sulla scia di Alberto Magnelli ed Enrico Prampolini, fondato sulla dialettica dinamica fra pieno e vuoto, ‘positivo’ e ‘negativo’; finché nello stesso anno individuò come elemento architettonico del dipinto un’immagine-segno simile ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] fu dettata anche dalla necessità di opporsi ad un nuovo tentativo dei Fregoso di sfruttare a loro vantaggio il vuoto di potere, facendo occupare il palazzo da Gabriele Racanello, cognato di Rollando Fregoso. Per evitare altre incertezze, tre giorni ...
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MELCHIORRI, Giovanni Paolo
Alessandro Agresti
MELCHIORRI (Melchiori), Giovanni Paolo. – Nato a Roma da Cristoforo nel 1670, si formò nella bottega del pittore Carlo Maratti «e sino alla di lui morte [...] seduta di s. Giovanni Evangelista e la slanciata figura in piedi di s. Paolo, la cui mano affusolata sospesa nel vuoto e il roteare della testa verso destra introducono l’osservatore alla marina idillica del fondo e all’apparizione mariana. Il M ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] di Toscana, il 24 luglio 1115, che scatenò la gara per il controllo dei beni pubblici da lei detenuti. Nel vuoto di potere generato dalla scomparsa ravvicinata di due figure eminenti, Pisa e il suo vescovo riuscirono a trarre un notevole profitto ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] taylorismo, che conobbe in questo periodo larga applicazione'in tutta l'industria italiana. Ma queste sue iniziative caddero nel vuoto. Più tardi, nell'aprile 1932, di nuovo a Carrara, ebbe luogo una agitazione operaia contro una riduzione salariale ...
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MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] , tra il cittadino e il letterato, che «da secoli era spezzata ed avea resa perciò la letteratura italiana un vuoto trastullo dello spirito, finito nelle ciancie dell’Arcadia» (L’Italia al rompere della Rivoluzione francese (Vittorio Alfieri), in ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...