ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] negli atomi di idrogeno. Tra questi effetti c'è una correzione dovuta agli effetti di polarizzazione del vuoto dell'elettrodinamica quantistica, associata alla continua creazione e distruzione di coppie virtuali di elettroni. La curiosità verso ...
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ZAMBONI, Luigi.
Antonino De Francesco
– Nacque il 12 ottobre 1772 a Bologna, da Giuseppe, presto deceduto, e da Brigida Borghi, titolari di un negozio di tessuti nella via Galliera.
La madre riuscì [...] Zamboni e De Rolandis promossero una manifestazione di strada per chiamare il popolo all’insurrezione. L’appello tuttavia cadde nel vuoto e le truppe pontificie, avvertite da due delatori, Antonio Succi e Angelo Sassoli (quest’ultimo noto per il suo ...
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SAVELLI, Domenico
Alessandro Capone
SAVELLI, Domenico. – Nacque il 15 settembre 1792 a Speloncato, in Corsica, da Gregorio Maria, lontano parente dell’omonimo aristocratico casato di Roma, e da Agata [...] degl’impiegati civili del governo, 13 gennaio 1854). Le proposte della Consulta, organo privo di poteri concreti, caddero nel vuoto pur essendo di anno in anno reiterate (Jankowiak, 2007, pp. 181-188). Proprio la questione finanziaria determinò, nel ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] la trovavo nel panneggiamento delle vesti, poi i vuoti, pur rispettando il soggetto, furono più estesi L. Vitali, L'incisione italiana moderna, Milano 1934, p. 83; G. Ponti, Volumi vuoti, terracotte di G. G., in Domus, XXIII (1951), 258, p. 36; M. De ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] fece parte B.; ogni proposta di pace e i tentativi di difendere l'ortodossia del sovrano caddero però nel vuoto: rifiutandosi Federico II di venire di persona, il concilio, nella sessione del 17 luglio 1245, confermò solennemente la sentenza ...
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RUGGERI, Quirino
Giovanna Uzzani
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nella provincia di Ancona, il 24 marzo 1883 da genitori di umili origini (Quirino Ruggeri. Pittura e scultura..., 2014, p. 21).
Emigrante [...] figura come in una prigione.
Non diversamente misterioso l’altorilievo del 1927 raffigurante una donna in una semplice veste, occhi vuoti, che pure entrava nella collezione Longhi, seguito dai bei ritratti allo storico dell’arte e a sua moglie Lucia ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] venne presa in ostaggio dai rivoltosi e così il 1° aprile il comandante della divisione genovese, viste cadere nel vuoto le numerose richieste di rinforzi inviate al governo, fu costretto alla capitolazione. Il giorno successivo uscì dalla città con ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] a deputato nel collegio di Oderzo, ma gli fu preferito Pietro Manfrin. Nel gennaio e nel marzo 1867 andarono a vuoto altri due tentativi di approfittare di elezioni suppletive per occupare un seggio della Camera. In quell’anno gli fu assegnata una ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] ad un notevole aspetto del problema dell'integrazione delle equazioni gravitazionali einsteiniane di prima approssimazione relative al campo vuoto; Le champ terrestre de la gravitation au point de vue relativists, in L'Enseignement mathématique, XXXI ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] benevola della loro, nella prospettiva della più farraginosa tradizione barocca, quanto a turgidezza retorica, inverosimiglianza di situazioni, vuoto senso del decoro.
Il libro di poesie è diviso in varie sezioni. La parte più cospicua della raccolta ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...