BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] di quell'eterna trattazione burlesca di argomenti futili e vani, che trasformò il bernismo in accademico gioco letterario, vuoto di contenuto forse più dell'antagonista petrarchismo.
Tra le opere del B. che è possibile ordinare cronologicamente, la ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] piramide che appariva intatta, cominciando dalla cima. Fu subito raggiunta una cella rettangolare nella quale si trovò un ricco sarcofago vuoto, coperto da un drappo bianco che si dissolse al contatto con l'aria: sotto apparve un baluginio di oggetti ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] , che la forza espansiva non giunga a cacciare fuori di esso lo stantuffo. In questo caso nell'andata si formerebbe un vuoto sotto lo stantuffo; e la forza utile di cui ci varremmo, sarebbe la pressione atmosferica sulla di lui base".
A questo ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] di equilibrio degli elettroni e positroni, determinata sia dal magnete in cui era incastonata la ciambella, sia da un vuoto estremamente spinto all’interno della stessa, mai realizzato prima di allora.
Un gruppo di tecnici, fisici e ingegneri di ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] radiante utilizzate, definì il metodo per tarare le sorgenti e infine analizzò la trasmissione del calore radiante nel vuoto e nell’aria attraverso sostanze differenti. L’opera, attesa nel mondo scientifico, suscitò molto interesse; sia Arago sia ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] mai fatto ritorno – rifugiandosi in un primo tempo a Fucecchio, punto di riferimento dello schieramento antimperiale. Del vuoto di potere approfittarono la Repubblica di Genova e i Malaspina, che occuparono le terre del vescovato. La situazione ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] Calogero. Avrebbe poi scritto Angela Zucconi «Alla fine di quelle tre settimane, girando per il grande albergo ormai quasi vuoto, rividi su un cavalletto il giornale murale che illustrava tra l’altro l’eccessivo ottimismo degli educatori con una ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] fuga come fecero molti dei compromessi. Fu di nuovo arrestato e tradotto prima a Venezia e poi a Mantova. Andati a vuoto i tentativi di Tazzoli di alleggerire le posizioni degli inquisiti e in particolare del M., furono le rivelazioni di Faccioli a ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] pensiero, raccolte in semplicità di forme; impostazione della composizione nella planimetria; espressività attraverso le masse, i rapporti di vuoto e pieno, il chiaroscuro" (1931, p. XI).
La progettazione della residenza di lusso, in cui si celebrava ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] paggi Onigo in S. Nicolò a Treviso.L'Assunzione, ricca di "capacità inventive e fantastiche", ha pericolose pause di vuoto, e le pale, abili, cadono qua e là nel macchinoso, complicate di troppo allargati riferimenti, dal binomio Bellini-Giorgione ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...