POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] » (p. 142). In altre parole, citando i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto che non si regge senza un’interpretazione» (p. 135) e siccome l’interpretazione è tutta nei giudizi a priori che assegniamo alle ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] l'opera più matura del Coviello. "Esempio per molte parti nuovo ed eccellente" (Carnelutti), che non solo veniva a colmare un vuoto della civilistica italiana del tempo, in quanto sino ad allora nei corsi istituzionali più che altro ci si limitava al ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] (Scrittori davanguardia, Nuove strade per la narrativa), perché sotto "tronfie pretese" formalistiche e rivoluzionarie contrabbandano "vuoto di pensiero, insensibilità alla vita e ai problemi essenziali d'oggi, sfiducia nella semanticità della parola ...
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SIMONCELLI, Girolamo
Marco Severini
– Nacque a Senigallia il 16 febbraio 1817 dal negoziante Giovanni e da Angela Pulini.
Dal matrimonio nacquero altre sei figlie. Il padre si unì, in seguito, a Maddalena [...] nel Dizionario del Risorgimento nazionale, che confermava i risultati della storiografia laica e risorgimentale –, apparve il profondo vuoto che la vicenda aveva scavato nella comunità misena. Nel 1952 il sindaco di Senigallia, il comunista Alberto ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] il 6 apr. 1957, dopo le polemiche dimissioni del De Nicola, fu particolarmente attento ai pericoli del vuoto legislativo, giustificando l'uso da parte del supremo consesso delle cosiddette sentenze interpretative. L'utilizzazione di criteri di ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] come una carriera politica frammentaria. Se infatti, eccetto il Priorato ricoperto nel 1467, le restanti elezioni erano andate a vuoto per mancato raggiungimento dell’età richiesta, dalla fine degli anni Settanta l’estrazione del suo nome agli uffici ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] marginale (Foggia 1982) proseguiva nel solco tracciato dal romanzo precedente, ponendo al centro della vicenda un eroe negativo, vuoto, dominato dalla nevrosi; a fronte di vicende minime, ridotte all’osso, emergeva anche in questa prova la centralità ...
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SCAPPI, Ugolino
Massimo Giansante
– Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di Diana di Guglielmo Castelli, nacque a Bologna verso il 1335.
Nel 1365 ottenne la laurea in diritto civile e di lì a poco fu ascritto [...] per ottenere il rientro in città di Francesco Ramponi e di altri antichi avversari. Anche in quel caso il tentativo andò a vuoto; riuscì invece nell’ottobre del 1399, alla morte di Zambeccari, quando gli Scappi si posero alla guida di un tumulto che ...
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ORDELAFFI, Giovanni
Alma Poloni
ORDELAFFI, Giovanni. – Nacque a Forlì, intorno al 1350, da Ludovico Ordelaffi e da Caterina Malatesta, figlia di Malatesta detto Guastafamiglia, signore di Rimini.
Nonno [...] Caminate, sui quali Giovanni rivendicava diritti ereditari, e poi, non avendo ottenuto alcun successo ed essendo andato a vuoto il tentativo di restaurare Ordelaffi nei suoi domini, si spostarono nel Ravennate e nel Cesenate, mirando soprattutto al ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] vivacità e finezze ma perché gli rappresentavano la divulgazione di un mondo internazionale, spiritoso e volgare, parigino e vuoto, ove si possono muovere e pavoneggiare i più insulsi bellimbusti del parassitismo convenzionale. In questa imitazione e ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...