RISI, Nelo
Riccardo D'Anna
– Nacque a Milano il 21 aprile 1920, da Arnaldo e Giulia Mazzocchi, in una famiglia della buona borghesia, fratello minore di Mirella (nata il 2 febbraio 1916) e Dino (nato [...] nei ‘cauti affetti’ di Risi: «Il dare l'avere il debito l'esempio/ un vano confinarti;/ saperti viva oggi ci compensa/ del vuoto che saremo» (A nostra madre, in Di certe cose: poesie 1953-2005, 2006, pp. 34 s.); «[…] la tua religione era qualcosa di ...
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TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] maestro, ma che in lui solo ad ogni modo stava sì bene» (Id., 1841, p. 393).
In un momento di vuoto nella committenza pubblica, laica ed ecclesiastica, come molti colleghi Torri si dedicò alle richieste dei privati, ricoprendo all’occorrenza il ruolo ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] titolo finale da privatista nel 1937.
Visse un’adolescenza inquieta, che gli appariva, nel ricordo, «un girovagare a vuoto, lo starnazzare infelice di un ragazzo di provincia senza mezzi e senza prospettive» (Ci racconta una novella? Cinque domande ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] alla riunione forlivese dei circoli che si espresse a favore dell’istituzione di un’assemblea costituente con cui colmare il vuoto di potere causato dalla fuga del papa a Gaeta. Nelle successive elezioni per la Costituente repubblicana del 28 gennaio ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] . Invitato a presentarsi dinanzi ai giudici nel febbraio, Matteo rifiutò e tentò di catturarli con un colpo di mano andato a vuoto. Il processo si trasferì allora a Vàlenza e si trascinò, fra citazioni di testi e condanne di contumaci, anche oltre la ...
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CANCELLIERI, Vanni (detto Focaccia)
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella seconda metà del sec. XIII, figlio naturale di Bertacca di messer Ranieri, di parte bianca. Il soprannome Focaccia, con cui [...] di parte bianca si valsero dell'efferatezza del C.: a, poco prima del 6 apr. 1293 risale un suo primo tentativo, andato a vuoto, di uccidere a Prato, con l'aiuto del fiorentino Mula dei Soldanieri con una sua masnada, di Pagano da Artimino e di ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] ’ e dal 1303 Cassone Della Torre).
Mentre il padre dimorava, esule, nel Veronese, si ignora ove si trovasse Giovanni. Il vuoto documentario si estende dal 1303 al 19 febbraio 1317, quando è attestato il possesso di un canonicato nella metropolitana ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] avvenimenti esteriori, di grida, di bande militari – scrisse in riferimento alle tensioni del 1919 – mi lasciano stordito e vuoto, distante da tutto» (p. 54). Tornato a Firenze, si avvicinò agli ambienti futuristi, diventando amico del pittore Primo ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] partecipò inoltre alla redazione del Giornale de’ Letterati. Nel 1674, a casa del cardinale Chigi fece alcuni esperimenti nel vuoto e nel 1679 costruì una fonte intermittente al fine di confutare la teoria di Plinio sull’intermittenza delle acque ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] per poter pensare finalmente con la dovuta tranquillità al mantenimento dei suoi numerosi fratelli, supplica che questa volta finì a vuoto.
Il D., all'epoca, aveva già ottenuto il suo successo editoriale con un'opera che si inseriva perfettamente nel ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...