IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] Rosetta, da interrogare per cercare conferme delle supposizioni interpretative.Un messaggio indecifrabile, tuttavia, non è del tutto vuoto di informazioni e qualcosa ancora è in grado di comunicare, ovvero il suo essere messaggio intenzionale di un ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] penali. Al contempo, è innegabilmente efficace: a differenza dei verbi performativi (‘battezzare’, ‘arrestare’, ‘ammonire’), non può andare a vuoto; che ci sia o meno una persona presente, la bestemmia raggiunge il suo scopo nel momento in cui viene ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] è pieno di nodi e spesso produce spettacolari circonvoluzioni. La sua caratteristica è quella di lasciare uno spazio vuoto al suo interno, continuando, al contrario, a generare all’esterno nuovi germogli e steli particolarmente flessibili. Molti ...
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«Crisopoli è vuota»: con questa coscienza si trova a dover convivere, da un giorno all’altro, il protagonista, innominato, di Dissipatio H. «È vuoto. Vuoto di gente»: Dissipatio H. G. di Morselli (scritto [...] nel 1973), l’ultimo romanzo di Guido Morselli (morto suicida quello stesso anno) ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] di vista etico: la natura fu ridotta a un organismo in grado di provare passioni, come la paura e l’odio del vuoto (da cui la locuzione latina horror vacui). Inoltre, questa visione mise capo a una lunga tradizione antropocentrica, secondo cui l’uomo ...
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Compagna di questa poesia è dunque Who has no found the Heaven – below –, dove, nel confronto below/above, l’io lirico costruisce una simmetria tra paradiso celeste e terrestre («Who has no found the Heaven [...] ’io lirico afferma di sentirsi come se, fanciullo, gli fosse stato sottratto qualcosa di cui non resta che il sentimento di un vuoto – di qui la proiezione in una situazione che somiglia all’esilio («As one bemoaning a Dominion/Itself the only Prince ...
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[Leggi la prima parte]Il Sole, come ormai dovrebbe essere chiaro a molti, è un’inesauribile fonte di energia per gli abitanti del nostro pianeta: quando il Sole si spegnerà, per certo lo faremo anche noi. [...] energetici così densamente ravvicinati da formare per così dire due pareti rocciose una sopra l’altra separate da un vuoto. Affinché si generi una corrente, gli elettroni che popolano la banda di valenza devono “saltare e aggrapparsi” alla banda ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] IV ordinò al governatore d’Egitto Muhammad ‘Ali Pascià, che aveva preso il potere in Egitto per colmare il vuoto creatosi dopo la campagna napoleonica, di intervenire militarmente. Muhammad ‘Ali aveva realizzato un processo di modernizzazione e di ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] filo nella persona e nella parola. Né viva né morta, adagiata nella sua culla di pietra, con «la gola secca, il cuore vuoto come un’anfora di sete», attende la risposta dell’aldilà. Ma il Sole dei morti non parla, come allora, in sua difesa, non ...
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«Per la maggior parte delle persone un mobile non è che un insieme di elementi piatti che si muovono nel vuoto. Eppure per alcuni può essere poesia».
Con queste parole definiva i suoi lavori più famosi [...] Alexander Calder (1898-1976), uno dei più grandi artisti americani del secolo scorso, autore di opere sorprendenti, gioiose ed estremamente poetiche, caratterizzate da un equilibrio dinamico e calibratissimo, ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato primordiale anteriore all’origine del...
vuoto
Nella definizione aristotelica (Fisica, IV, 1, 208b 26), ciò che si dà come totalmente privo di corpi; nella sua accezione di luogo e limite dell’esistente esso è strettamente correlato alla nozione di spazio (➔). Negato nella filosofia...