«Tengo la testa alta,attraverso il mio cuore e spero di morireamarmi è complicatotroppa paura, molti cambiamentisto bene e tu sei il mio preferitonotti buie in preghiera»Alright, Kendrick Lamar Red Bull [...] sul prato / Un uomo come me / Ha un lupo dentro il cuore / Lo senti gridare, ma non credi all’amore». Riempire il vuoto con barre di periferiaL’egotrip dell’autore è scagliato contro quel rapper che è buono solo a dissare e non potrà mai raggiungere ...
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Com’è tradurre il più lungo romanzo americano (i.e. statunitense) di sempre? Cercheremo di rispondere a questa domanda con varie suggestioni e impressioni.Parliamo di Donne e uomini (Women and men) di [...] Ma mentre una parte di questo era da discutere a tavolino, in linea di massima si concordava sull’eventualità di un vuoto di potere(nell’originale vi sono diversi bisticci, come legwork, che alla lettera significa ‘lavoro di gambe’ ma in realtà vuol ...
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La società da tempo richiede alla scuola di farsi carico dell’educazione emozionale dei discenti, come se si trattasse di una disciplina fra le tante, ma si dimentica spesso che già l’azione di apprendere [...] , come sublimazione che trasforma il corpo dell’amata in un libro, offre allora l’immagine di un sofferto movimento che da un vuoto, da una perdita, conduce verso il desiderio del sapere e che riproduce un percorso formativo al quale la scuola può e ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] di cui sopra e perché, in più, richiede di riconoscere il vuoto, la reticenza, e di colmarla in qualche modo, col rischio soggettivazione di lettori e lettrici, e che richiede passaggi a vuoto, smarrimenti e – in ultima istanza – di passare attraverso ...
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Leone d’Oro alla 50° Mostra Internazionale del cinema di Venezia (1993), ex aequo con Tre colori – Film blu di Krzysztof Kieslowski, adattamento raffinato di nove racconti e di una lirica di Raymond Carver, [...] di telefono erotico.È un ritratto impietoso quello che Altman restituisce degli americani e della loro essenza, del vuoto che ne permea i valori nell’assoluta mancanza di un modello comportamentale. Tra humor nero e disperazioneUn’indagine socio ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] di Medea e non saziato più dall’amore di Giasone e il mare che definisce la drammaturgia della protagonista: il letto vuoto in cui si strugge Medea scorre nel film in parallelo a quello fortunato di Glauce, nuova sposa di Giasone e figlia del re ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] mia, questo teatro mio,io sono la platea, io sono il foyer,ho questo ben di dio, tutto mio,così lo voglio, vuoto,e vuoto sia. Pieno del mio ritardo.(Sempre aperto teatro)L'io domina la scena; la sua centralità viene ribadita dall'insistenza sulle ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] trova e lo perde, che lo piange e lo ritrova o spera di ritrovarlo (Generare Dio).La gestazione è tempo in cui il vuoto del grembo si contrae desiderando ché la potenza della vita venga rapita e ricondotta nella stanza «dove mi ha concepito mia madre ...
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Come è cambiato il nostro modo di “conversare”Spesso le idee che ci facciamo sulle parole sono bizzarre. Per esempio, associamo chat a un vocabolo nuovo, recente, figlio della rivoluzione tecnologica. [...] con ChatGPT, un’entità che riproduce in modo fedele il nostro linguaggio «e lo fa senza spaventarci». Resta per ora un grande vuoto conoscitivo, che ci fa sentire sempre in corsa e anche un po’ in ritardo sui tempi. Cosa succederà quando l’AI avrà ...
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Probabilmente un buon numero di lettori si attende che in questa puntata della rubrica Le parole della neopolitica io mi occupi di Alessandro Giuli, da poche settimane Ministro della Cultura. Giuli è stato [...] Giuli in seguito alle sue recenti letture di Gramsci e dintorni; ma la sua riesumazione non cade in un vuoto assoluto. Le attestazioni sono poche, ma dalla ricostruzione qui presentata si ricava che frazionismo riemerge più di qualche volta ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato primordiale anteriore all’origine del...
vuoto
Nella definizione aristotelica (Fisica, IV, 1, 208b 26), ciò che si dà come totalmente privo di corpi; nella sua accezione di luogo e limite dell’esistente esso è strettamente correlato alla nozione di spazio (➔). Negato nella filosofia...