Gli sport acquaticiGli sport che si praticano in acqua (dentro e fuori) fanno storia a sé nel panorama della poesia sportiva in virtù dell’elemento che dà loro “sostanza” anche in senso simbolicoAcqua [...] i suoi versi:Jannik Sinner (2022)Rovescio velenoso,supera il nastro e muorela pallina.Inutile lo scatto,allungata la gamba a vuoto,scisso il tendine dall’osso.Per finire, due istantanee a fissare il momento, quello irripetibile:Il sorriso (Giuseppe ...
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Forse ha ragione Vanni Santoni quando afferma che «la scrittura non si insegna»; difatti, proprio così si intitola un suo libro che – sorpresa – è un manuale di scrittura (2020). Proseguendo nel paradosso, [...] . 44-45); la possibilità di combinare fra loro i toni e gli stili (l’autore ne elenca 400: da abbagliante a vuoto, pp. 49-52); ma anche le infinite variazioni e ibridazioni possibili dei generi, dei personaggi, delle trame e delle tecniche narrative ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] archiviano, nella loro memoria vegetale, la senescenza delle idee e la crocefissione degli ideali umani, e sospendono nel vuoto l’Io narrante, nella tragica eredità delle sue carenze affettive, a produrre visioni di entità prelevate da un incubo ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] ̀ e la loro cultura (Di Benedetto, 1968).Manca ai singoli la capacità d’inserirsi nella civiltà superiore [...]. Nel vuoto di valori così creatisi, trovano facile terreno l’immoralità e la criminalità. Appunto per questo è ormai inderogabile un ...
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Michela Murgia era una donna sarda. Entrambe le condizioni sono state decisive per lei non solo in termini esistenziali, ma anche intellettuali e politici. Tuttavia, se il suo impegno nel campo dei diritti [...] . Era cosciente di appartenere a un altro luogo e a un’altra storia. Anche per questo sono sempre andati a vuoto i reiterati tentativi di cooptarla, anche in termini elettorali, da parte dell’intellighenzia progressista del Belpaese. Il suo rapporto ...
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L’intera opera di Cristina Campo – dalla prosa alla poesia agli scritti saggistici – si configura come un itinerario verso l’Altrove, un continuo tentativo di riprogrammazione dell’ordine dato del reale. [...] . La tigre rimanda a qualcosa di feroce, a un essere divoratore, mentre l’assenza è un concetto astratto che indica un vuoto, un senso di mancanza percepito. Di fatti, il testo si configura come un’invocazione e un lamento dedicato alla morte dei ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] delle piattaforme di poteri che invece sono propri degli organi di diritto pubblico, in tal modo colmando quell’assenza e quel vuoto normativo che lo avevano permesso. Si tratta di un pacchetto di due regolamenti (il Digital Service Act e il Digital ...
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“Finita la seduta incontrai salone sottosegretario che attaccommi bottone tre quarti d’ora. Liberato corsi caffè. Vuoto. Perdonatemi, dandomi modo rintracciarvi” (Baldini 1956 [1920]: 122-123). Si tratta [...] di un passo contenuto in una sorta di saggio, ...
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La coerenza è una delle qualità dominanti del percorso artistico di Rodolfo Di Biasio. Coerenza come perdurante tensione rivolta all’attività creativa mediante la parola, come sentimento dell’alta funzione conoscitiva e di ripristino di senso della ...
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«Nel caso mio hanno ragione i badilanti, e hanno ragione i minatori, hanno torto i latifondisti, e ha torto la Montecatini. Basta muoversi appena un poco, vedere come questa gente vive (e muore) e la scelta [...] , non a torto si può parlare di letteratura “civile”, «tale cioè da esprimere il sentimento poetico dell’autore non già nel vuoto, ma nel contesto e nel rapporto suo con una determinata società» (Aprire il fuoco, cap. V), dal momento che, anche, a ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato primordiale anteriore all’origine del...
vuoto
Nella definizione aristotelica (Fisica, IV, 1, 208b 26), ciò che si dà come totalmente privo di corpi; nella sua accezione di luogo e limite dell’esistente esso è strettamente correlato alla nozione di spazio (➔). Negato nella filosofia...