“Finita la seduta incontrai salone sottosegretario che attaccommi bottone tre quarti d’ora. Liberato corsi caffè. Vuoto. Perdonatemi, dandomi modo rintracciarvi” (Baldini 1956 [1920]: 122-123). Si tratta [...] di un passo contenuto in una sorta di saggio, ...
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La coerenza è una delle qualità dominanti del percorso artistico di Rodolfo Di Biasio. Coerenza come perdurante tensione rivolta all’attività creativa mediante la parola, come sentimento dell’alta funzione conoscitiva e di ripristino di senso della ...
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«Nel caso mio hanno ragione i badilanti, e hanno ragione i minatori, hanno torto i latifondisti, e ha torto la Montecatini. Basta muoversi appena un poco, vedere come questa gente vive (e muore) e la scelta [...] , non a torto si può parlare di letteratura “civile”, «tale cioè da esprimere il sentimento poetico dell’autore non già nel vuoto, ma nel contesto e nel rapporto suo con una determinata società» (Aprire il fuoco, cap. V), dal momento che, anche, a ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato primordiale anteriore all’origine del...
vuoto
Nella definizione aristotelica (Fisica, IV, 1, 208b 26), ciò che si dà come totalmente privo di corpi; nella sua accezione di luogo e limite dell’esistente esso è strettamente correlato alla nozione di spazio (➔). Negato nella filosofia...