Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] edifici antichi. Anche se, in qualche modo, la struttura 'non si vede', tutte le superfici che delimitano i volumi vuoti e/o pieni esistono come manifestazione sensibile di un impianto strutturale, realizzato con l'uso di particolari materiali o con ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] del disegno pittorico: perché la carta, nel disegno architettonico, non ha valore, assume lo stesso significato astratto del vuoto aereo entro cui si iscrivano linee architettoniche pure e semplici. Per questo ed altri motivi il giudizio sul disegno ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] unica intenzionale trasgressione, l'ingresso collocato a nord. Il risultato architettonico non è però meno retorico e vuoto di quello degli edifici del periodo precedente. Gli anni Ottanta sono invece caratterizzati dalla costruzione di lussuosissimi ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] G. risulta essere presente a Napoli (Ciapponi, 1961, p. 141; Fontana, 1988, pp. 23 s.); e qui è nuovamente documentato, dopo un vuoto di notizie nel 1490-91, con regolarità dal 1492 a tutto il 1493. Si suppone che sia rimasto in questa città fino al ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] del resto documentato anche sulle tavolette (dove le linee finali presentano spesso i segni distribuiti armoniosamente in relazione agli spazî vuoti) e su oggetti minori, quali un bel vaso di alabastro decorato sulla spalla da tre righe di segni ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e assicurati da catene, tiranti metallici e un'incastellatura di travi lignee poste sotto ogni arcone, sembra fluttuare nel vuoto. Per impedirne la flessione, le nervature sono frazionate in segmenti di arco a luce ridotta come nella cupola della ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] ), una grande croce sormontata da un piccolo Agnus Dei (Ravenna, Mus. Arcivescovile, sec. 6°; Bartoccini, 1930) oppure uno spazio vuoto (Marsiglia, Saint-Victor; Garrucci, 1876-1881, V, p. 68, 1).La doppia rappresentazione di Cristo fra gli a. e dell ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] , di blocco in blocco, in una trama ritmica in sé conchiusa. Di conseguenza i tagli che sospendono nel vuoto le singole immagini, quasi gesti incompiuti, risultano coinvolgenti come pause musicali, determinando l'illusiva presenza di uno 'spazio ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] cuspide fu probabilmente trovata nella bottega di G. dai suoi aiutanti e sommariamente inserita in un contesto decorativo rimasto vuoto. Infine l'ultimo curioso aspetto della composizione del S. Eligio è costituito dagli intarsi in marmo che decorano ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] una lacuna nella vita dell'artista, essa tuttavia non concede nulla alla sua attività del periodo dalmata, che rimane purtroppo vuoto. Il polittico di Massa Fermana (chiesa di S. Silvestro), del 1468 è dunque la prima opera marchigiana e, insieme, la ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...