GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] liber IV, lectio XXII, q. III). Su tale base G. confuta la pretesa inconciliabilità, secondo le regole aristoteliche, del vuoto con la realtà, già negata in nome della "potentia Dei absoluta" - dunque della libera facoltà divina di creare, nel mondo ...
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de Giovanni, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Napoli 1958). Giallista tra i più noti del panorama nazionale contemporaneo, ha esordito nella letteratura non in giovane età, partecipando nel 2005 a un [...] L'ultimo passo di tango, i romanzi I guardiani - 2, Sara al tramonto, Il purgatorio dell'angelo, Dodici rose a Settembre e Vuoto. Per i bastardi di Pizzofalcone e il saggio sulla letteratura gialla Tre passi nel buio (con L. D'Andrea e M. Carlotto ...
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Chimico-fisico statunitense (Brooklyn, New York, 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957); ha fatto parte (dal 1906) dello Stevens institute of technology di Hoboken, quindi (dal 1909) dell'ufficio ricerche [...] del passaggio di elettroni nei tubi termoelettronici dando il suo nome a un particolare regime di funzionamento di questi, detto regime di carica spaziale o di L.; ha ideato la pompa a vuoto a vapori di mercurio (1916) e un vacuometro molecolare. ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] romane, le notizie contenute nei cataloghi relative a L. V sono pressoché inesistenti, desolatamente in accordo con il vuoto cronachistico che caratterizza ovunque i primi due decenni del X secolo. Assai laconicamente è annotato che L. V non ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] ’, ‘se non’, ‘se avessi’, ‘se non avessi’ rivela che il mondo in cui il melanconico si progetta è un mondo di vuote possibilità, perché il passato a cui il melanconico ha consegnato la sua libertà, non ne contiene alcuna» (Melancholie und Manie, 1960 ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] B. fu attanagliata assai presto nella morsa di una rigorosa educazione di corte, che venne a riempire lo spazio vuoto di un'assistenza materna largamente deficitaria.
Irrequieta e ambiziosa, Luisa Elisabetta mal tollerava di circoscrivere l'orizzonte ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] al 1529, potendo regolarizzare la propria attività in città nel 1530. Solo così, secondo la studiosa, si spiegherebbe il vuoto documentario relativo al periodo precedente.
Tuttavia anche per gli anni successivi i dati biografici sono scarsi e non ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] , dell’arredamento e delle installazioni varie; il p. a vuoto di fabbrica è il p. del velivolo così come consegnato e di tutte le dotazioni ai passeggeri è il p. operativo a vuoto, cioè il p. dell’aeromobile in assetto d’impiego ma senza combustibile ...
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Scrittore belga di lingua francese (Liegi 1903 - Losanna 1989). Tra i più celebri e più letti esponenti non anglosassoni del genere poliziesco, la sua produzione letteraria, soprattutto romanzi gialli, [...] e sobrio ha narrato nei suoi romanzi, caratterizzati da suggestive analisi di ambienti, la solitudine, il disagio esistenziale, il vuoto interiore, l'ossessione, il delitto (La fenêtre des Rouet, 1946; Trois chambres à Manhattan, 1946; La neige était ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] e poi successore di B. nell'arcidiaconato di Aosta e, pertanto, testimone dei fatti che narra. Approfittando del vuoto di notizie storiche, pressoché completo, poté ricostruire ex novo la biografia del santo, non solo accogliendo ed amplificando gli ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...