Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] e riaprirono, subito dopo la sua elezione, le operazioni belliche per il predominio sulla penisola italiana. Visti cadere nel vuoto i suoi auspici di pace, L. rispose con una cauta politica di salvaguardia del ruolo arbitrale del papato nei confronti ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] corpo d'armata schierato più a sud. Il 22 agosto cadde anche lo Jelenik e dinanzi al XXIV corpo si creò un vuoto nello schieramento austriaco. La mancanza di riserve fresche (L. Cadoma e L. Capello non avevano previsto un così netto successo) impedì ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , I repubblicani nell'età giolittiana, Firenze 1978, pp. 30 n., 52). Sulla Libertà economica lo spazio lasciato vuoto dagli antichi compagni venne occupato da intellettuali di diversa provenienza, come A. Caroncini, del movimento dei Giovani Liberali ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] del mito tra cinema e fumetti, Scandicci 1995, pp. 206-210; S. Rossi, La morte europea di Pompeo, in Id., La croce vuota. La morte a fumetti, Roma 1996, pp. 69-83; L. Boschi, Frigo, valvole e balloons. Viaggio in vent’anni di fumetto italiano ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] 1639. Tutti gli sforzi attuati dalla diplomazia francese, prima e dopo la scadenza del trattato del 1602 (14 maggio 1651) andarono a vuoto: nel 1650, e poi nuovamente nel 1661 e nel 1662, il C. otteneva dalla Dieta di Coira il rigetto delle proposte ...
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Garland, Judy
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Frances Ethel Gumm, attrice cinematografica e cantante statunitense, nata a Grand Rapids (Minnesota) il 10 giugno 1922 e morta a Londra il 22 giugno [...] premiata con l'Oscar, divenne l'emblema più duraturo. Il suo modo di cantare, con gli occhi spesso persi nel vuoto o rivolti all'insù, accompagnato da una gestualità ampia e vivace, divenne una costante espressiva e caratteriale, nonostante una serie ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] pp. 461-464; Valori dell'indice di rifrazione di alcune sostanze trasparenti, in funzione della lunghezza delle ondulazioni nel vuoto di unraggio qualunque dello spettro solare, ibid., VI (1857), pp. 411-423; Applicazioni delle formole generali della ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] Altare della Patria, progettato da Giuseppe Sacconi a ridosso del Campidoglio per celebrare l'Unità d'Italia. La gara andò a vuoto quattro volte. Al quinto esperimento (si era ormai nel 1889), la commissione reale assegnò l'incarico al C. con undici ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] . Che egli abbia per due volte osato contravvenire alle prescrizioni (e le autorità veneziane non erano certo solite minacciare a vuoto) è difficile da credere. Per questa contraddizione non v'è che uno scioglimento: le due edizioni furono stampate a ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] che costituiscono un vero catalogo delle sue opere.
Il C. conobbe in vita, proprio per aver potuto occupare il vuoto lasciato dal Tiepolo, un successo ben superiore alle reali sue qualità, mentre la critica ottocentesca, anche per gli equivoci ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...