FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] " che costituiva ormai "la forma tipica e la sola maschera decente dello scetticismo politico", ma solo cinismo e vuoto" (Ullrich, I, p. 552).
Per contrastare Giolitti - accusato di inquinare la vita pubblica italiana con una politica clientelare ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] e il 10 novembre giunse a Carpentras, dove fu accolto da Iacopo e Paolo Sadoleto.
Intanto ad Avignone si era creato un vuoto di potere a causa della partenza dell'ex vicelegato Filiberto Ferrerio, vescovo d'Ivrea, che non aveva voluto attendere il ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] Guarino Guarini. Nella editio princeps l'etimo greco da cui derivano i lemmi non è indicato; figura solo uno spazio vuoto per una successiva integrazione. Nell'opera sono presenti toponimi greci, in trascrizione latina, e romani, nomi della fauna e ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] di Pompei sorgeva, quindi, come dichiarato impegno civile: un programma per l’azione che sarebbe andato a colmare quel vuoto lamentato nella Verona Illustrata, e che si sarebbe concretizzato nelle fabbriche intraprese di lì a poco.
Precoce fu anche ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] del L., in grado di dettargli articoli su qualsiasi argomento, rapidamente e brillantemente, anche solo per bisogno di riempire uno spazio vuoto. Esemplari, da questo punto di vista, gli articoli di moda, in cui di anno in anno commentò, tra il serio ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] nella tribuna della chiesa di S. Francesco) e a Francavilla Fontana (tela dell'Addolorata, nella chiesa madre). Ancora un lungo vuoto di notizie, fino al 1775 quando il C. a Conversano dipinse l'Incoronazione della Vergine per la cattedrale (l'opera ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] l'unica opera firmata di Agostino.
Esso è costituito da un grande tabernacolo, con timpano cuspidato sovrastante un ampio vano, ora vuoto, sul quale si ritiene che un tempo fosse una statua del vescovo. Nel tabernacolo è la camera funebre, aperta sul ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] una conoscenza approfondita della mentalità elvetica, superiore a quella dei funzionari spagnoli. Le sue proposte tuttavia caddero nel vuoto.
Nella sua relazione al Taverna egli denunciò l'alto costo di una lega con i confederati basata su pensioni ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] conto che i propositi di riforme, oltre gli obiettivi raggiunti nei primi anni di govemo, rischiavano sempre più di girare a vuoto ad ogni tentativo di realizzazione perseguito con i metodi consueti; e ciò non solo per le resipiscenze della corte, ma ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] annessioni è dovuta proprio al fatto che la politica cavouriana occupava un terreno ideologicamente sgombro e riempiva un vuoto di orientamenti pratici.
Nel 1854 si laurea in giurisprudenza; frequenta la casa di Gioacchino Pepoli, dove si tengono ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...