CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] 1438 al 1455: il registro che lo precede, d'altro canto, copre gli anni dal 1383 al 1387. C'è dunque un vuoto, nella documentazione a noi nota, che concerne proprio il periodo relativo all'attività pubblica del C. e ci impedisce di precisare meglio ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] italiano, fosse ormai più apparente che reale, come la invocata necessaria clandestinità ormai coprisse, in effetti, il vuoto.
Sul C. si addensarono le maggiori denunce: di aver ingannato il governo italiano, di aver trascurato il rafforzamento ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] il C. e il socialista Camillo Prampolini che con l'iniziativa del primo aveva simpatizzato. Col Prampolini l'attentato andò a vuoto ma riuscì col C. che rimase ferito (14 febbr. 1899).
L'attentato fece molta impressione in tutta la Sinistra e al ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] emblernatici assai diversi tra loro ma cristallizzati come in un museo delle cere, larve e lemuri galleggianti nel vuoto. Accanto ai ricchi annoiati si muove una folla di gente minuta, camerieri, piccoli trafficanti, facchini, spesso emigrati dal ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] la città, a farvi ritorno per prestare la sua opera, rende conto del suo stato d'animo in quel frangente: "io mi truovo vuoto d'ogni timore, ma ripieno di tanta speranza d'una gloriosa vittoria, et da alcuni giorni in qua di tanta letizia nello animo ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] , fino al pensionamento (nel 1921). Tale isolamento si accentuò nell'ultimo quindicennio della sua vita, contribuendo "a creare intorno a lui un vuoto oblioso" (Vidossi, 1937, p. 101).
L'I. morì a Graz il 9 genn. 1937.
Con un gesto che rivela il suo ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] silenzi, di cautele affiora diffusamente nello scritto, che in fondo, con la sua stessa presenza, par quasi voler colmare il vuoto ideologico di una classe, di una società i cui tessuti si sono fortemente allentati, dove lo stesso senso dello Stato ...
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DE BERNARDI, Mario
*
Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] di m 9,40 e lunghezza di m 50 a doppio comando, elica in legno, motore a 4 cilindri da 80 CV, peso a Vuoto 280 kg, carico Utile 200 kg, velocità di crociera 190 kmh, percorrenza 18 km per litro di benzina, autonomia 600 km, capacità d'atterraggio ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] e la repressione del socialismo dal volto umano di Dubček furono un duro colpo per il C. ("dopo Praga io sento un vuoto alle spalle"). Per i tipi dell'editore Rusconi, col quale aveva già collaborato quando dirigeva Oggi, pubblicò a Milano nel 1972 ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] nel 1563.
Dato il ridursi dell'attività dell'officina dei Giunti nel decennio Trenta-Quaranta, altri tentarono di riempire il vuoto da loro lasciato a Firenze; nel 1546 fu Anton Francesco Doni a tentare un'impresa tipografica. I Giunti si adoperarono ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...