Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] pubblica discussione nello scritto La federazione repubblicana.
Dato il corso preso dalle sue idee, il C. fece cadere nel vuoto gli inviti alla collaborazione rivoltigli dal Mazzini; si era ormai fermamente convinto - e il manifesto mazziniano dell'8 ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , gli fu comunicato di rientrare a Palermo e di sciogliere la legione avendo le Camere accettato la resa. Caddero nel vuoto tutti i tentativi suoi e di pochi altri deputati per convincere il presidente R. Settimo a respingere la resa incondizionata ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] così al più alto incarico della sua carriera, il C. si trovò alle prese con impegni esorbitanti, con un vuoto di cassa pressoché totale e soprattutto con una situazione politica gravemente compromessa. Non poté che riproporre le soluzioni del suo ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] giudizio di A. Piazza: "Il Chiari la fece da romanziere quando non poteva farla da scrittore storico, ed empiva il vuoto dei fogli suoi col parafrasare alcuni testi di classici autori latini, e collo spargere della erudizione quando l'opportunità o ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] uomo (Marlon Brando) e una donna (Maria Schneider) che vivono una sfrenata relazione sessuale all’interno di un appartamento vuoto senza dirsi i loro nomi, scritto insieme ad Arcalli, fotografato da Storaro e musicato da Gato Barbieri, il film è ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] del primo presidente conte Filippo di Pralormo e vedova dal 1748 del conte Gaetano Maria Benso di Mondonio. Riempì il vuoto degli affetti filiali la presenza d'un nipote di lei, Prospero Balbo, il futuro ministro, al quale, adottato come figlio ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] burattino a quelle falcate della fata per concludersi nel volo rattenuto di un colombo-gabbiano; una scultura fatta più di vuoti dinamici che non di masse plastiche, di trafori luminosi più che di materie solide; il racconto fiabesco si fa pretesto ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] biografie pubbl. subito dopo la sua morte ignorano o travisano la fase in cui egli fu più vicino ai democratici, il vuoto appare alquanto sospetto. L'ipotesi più probabile è che lo stesso C., una volta entrato in carriera, abbia preferito disfarsi di ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , un’artista – che inseguono un uomo inesistente. Le loro fantasie non approdano a nulla e girano a vuoto, richiamando la circolarità evocata dal sottotitolo dell’opera. L’ingranaggio drammaturgico e musicale è realizzato attraverso una geometria ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] in parte vicina per argomento alla precedente è la Storia di Torino (I-II, Torino 1846), che veniva a coprire un vuoto intorno alla storia della capitale dei regno sardo che.durava da quasi due secoli. La storia della città lasciata incompiuta da E ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...