PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] finale. Il mito, amorosamente ricostruito come la sola narrazione capace di poesia, e quindi di senso, si scopre vuoto e si dissolve, come anela alla dissoluzione la vita. Sotto questo profilo la domanda identitaria, che Odisseo pone invano ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] prolusione su I vincoli dell'umana alleanza (Bologna 1876), dove risultava il suo disprezzo per il "cosmopolitismo, anonimo e vuoto" e più chiara l'esortazione a non dimenticare di appartenere alla "schiatta italiana", ad essere moderati, giusti e ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] esitazione, dialogando con le geometrie della particolare struttura a spirale disegnata da Wright, spezzando l'unitarietà del vuoto centrale con delle proiezioni in aggetto verso il centro, posizionate in precisi punti del percorso espositivo. La ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] a questa sua lettera perché a corto di argomenti: il doge, "cum se multum frusta torsisset", avrebbe rimandato a mani vuote il corriere, con la sola promessa di una risposta, dopo averlo fatto attendere inutilmente per una settimana. Non sappiamo se ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] e il fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura scomparsa di Lombardo Radice lasciò un vuoto non solo privato, ma anche pubblico. Fu immediatamente avvertita l’esigenza di costruire la narrazione di un’esperienza ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] la coeva attività del L. come giornalista e scrittore. In effetti, negli anni Cinquanta la Longanesi riempì un vuoto nel panorama editoriale italiano, creando un modello di casa editrice di medie dimensioni, originale e raffinata, immediatamente ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] nell'altare maggiore della chiesa, ma l'arcivescovo Pietro Filargo le fece ricollocare nel primitivo sepolcro. Questo, che era ormai vuoto, accolse nel maggio del 1440le ossa dell'abate Luigi De Carcano. Nel 1783, quando S. Dionigi fu distrutto, l ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] in nessun altro corpo.
Una notevole originalità si riscontra anche nell'esame egidiano del problema del movimento nel vuoto. Tale ipotetico movimento, per E., non è propriamente, come vuole la tradizione aristotelica, un movimento atemporale. Come ai ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il secondo, Dante, visse poco più di tre anni (21 giugno 1867-9 nov. 1870), lasciando nella casa un vuoto pari alla gioia portatavi con la sua vitalità erompente. Questa memoria dolorosa sarebbe stata accolta nella malinconica serenità della poesia ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] II e la conseguente dissoluzione della cosiddetta marca lombardo-emiliana vennero a creare, un lustro prima dell'888, una specie di vuoto di potenza, nel quale si inserirono prima i marchesi dei Friuli e di Spoleto e, in un secondo momento (dopo l ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...