(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] i gas combustibili dai prodotti liquidi e solidi; il residuo che rimane nel distillatore passa poi a una distillazione sotto vuoto, dalla quale si ottiene un'altra frazione liquida. I prodotti liquidi più leggeri sono idrogenati e frazionati per ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] collocare gli elementi nella tavola, ordinati per peso in orizzontale e secondo le proprietà chimiche in verticale, si lasciavano di solito posti vuoti tra il molibdeno e il rodio e tra il tungsteno e l'osmio, cinque spazi tra il torio e l'uranio, e ...
Leggi Tutto
Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] la magnetizzazione che traduce la risposta del materiale al campo applicato e μ0=4π∙10−7 H/m è la permeabilità del vuoto. L'induzione magnetica è espressa in Tesla (T), mentre il campo magnetico e la magnetizzazione sono espressi in Ampère/metro (A/m ...
Leggi Tutto
metallografia
metallografìa [Comp. di metallo e -grafia] [FSD] Disciplina che studia la struttura dei materiali metallici in relazione alle loro proprietà, sia fisico-chimiche che meccaniche. Comprende [...] dimensioni di circa 1 μm2, con sensibilità grandissima. Nella tecnica normalmente usata, il campione micrografico è irraggiato nel vuoto (pressione di 10-7 Pa) con un sottile fascio elettronico fortemente focalizzato e i raggi X emessi dagli atomi ...
Leggi Tutto
. Con il termine "bioenergetica" s'indica l'insieme dei meccanismi che assicurano le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
Tutte le cellule hanno bisogno di un continuo rifornimento energetico [...] entropia; così, per es., le molecole di un gas passano, attraverso un orifizio, da un recipiente pieno a uno vuoto finché non abbiano raggiunto nei due recipienti la stessa concentrazione (cioè la situazione di maggiore disordine) e non avverrà mai ...
Leggi Tutto
ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] soffiata; i classificatori a draga del tipo "Dorr", i mulini a umido; i decantatori continui; infine i filtri continui a vuoto e a settori (tipo Oliver primitivo). Si è raggiunta con questi dispositivi, opportunamente adattati al caso dello zinco, un ...
Leggi Tutto
Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] nella forma desiderata, tenendo conto del ritiro durante le operazioni ulteriori. Segue una sinterizzazione ad elevata temperatura nel vuoto od in atmosfera controllata. Nel caso dei cermeti a base di carburo con basse percentuali di fase metallica ...
Leggi Tutto
MICROCHIMICA, ANALISI
Luigi Campanella
(XXIII, p. 213; v. anche chimica: Chimica analitica, App. II, I, p. 577)
Premessa. - Una classificazione generalmente accettata dei metodi chimici sulla base della [...] zone di area assai limitata. A tal fine il campione viene posto in un microscopio elettronico modificato dove viene fatto il vuoto; un sottile fascio di elettroni viene inviato su un punto del campione e i raggi X generati per fluorescenza vengono ...
Leggi Tutto
Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] formazione del cosiddetto silicio poroso, un insieme di filamenti molto sottili di silicio nanometrico circondati da grandi spazi vuoti. Questa procedura era nota da molto tempo, ma soltanto nel 1990 Leigh Canham scoprì, presso la Defence Research ...
Leggi Tutto
Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] Poisson ∇2V=-ρ/ε₀ in presenza di una carica puntiforme nell'origine, con V potenziale elettrico, ε₀ costante dielettrica assoluta del vuoto e ρ densità volumica di carica elettrica, pari a e(Zni-ne), essendo e la carica assoluta dell'elettrone, Z il ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...