La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] di molecole dello stesso tipo, sebbene in diversi stati di carica. Per ridurne in qualche modo la varietà, Thomson impiegò un vuoto molto spinto, realizzato con l'aiuto di carbone raffreddato da aria liquida. Nel 1910 Thomson e Aston riuscivano già a ...
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portata
portata [Der. di portare "ciò che una cosa è in grado di portare"] [FTC] [MCF] P. adimensionale: la p. volumetrica (v. oltre) di una macchina, resa adimensionale: v. analisi dimensionale: II [...] il suo proietto; da questo signif. sono derivati quelli relativi a sorgenti luminose, radar, ecc. ◆ [MCF] P. di una pompa da vuoto: lo stesso che capacità di aspirazione, cioè il volume di gas che la pompa è in grado di aspirare dal recipiente da ...
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Io 2
Io2 [Personaggio f. della mitologia gr.] [ASF] Nome del 1° satellite di Giove, scoperto da G. Galilei il 7 gennaio 1619: v. Sistema Solare: V 273 Tab. 1.3, 274 Tab. 1.4. Fu utilizzato da O.C. Roemer [...] per il primo calcolo della velocità della luce, da lui stimata in 227 000 km/s, basato sui ritardi e sugli anticipi delle sue eclissi quando la Terra si allontanava o si avvicinava da Giove: v. luce, velocità nel vuoto della: III 493 e. ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] di misura, SI), nel 1983 ha scelto questo valore come esatto, e introdotto la definizione di metro come spazio percorso dalla luce nel vuoto in un intervallo di tempo di 1/299.792.458 s.
La l. nei processi biologici
La l. è indispensabile a tutti ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] , la m. m dello stesso corpo alla velocità v, detta anche m. relativistica, vale
,
essendo c la velocità delle onde elettromagnetiche nel vuoto (ca. 3∙108 m/s): la m. relativistica è sempre maggiore della m. a riposo, ma se la velocità del corpo è ...
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Fisico olandese (Groninga 1853 - Leida 1926); prof. a Leida, vi fondò (1884) un laboratorio, in seguito diventato famoso, per studî sul comportamento dei corpi alle bassissime temperature. A numerosi lavori [...] critica, che lo condussero (1908) alla liquefazione dell'elio. Ulteriori esperimenti (come quelli sull'ebollizione dell'olio nel vuoto) gli permisero di raggiungere temperature (0,9 K) assai prossime allo zero assoluto e di studiare il fenomeno della ...
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. Elettricità (XI, p. 95). - Capacità. - Si indicano le relazioni che permettono di calcolare la capacità di varî tipi di condensatori, adottando il sistema metrico Giorgi nella forma razionalizzata.
Per [...] specifico εr, (numero puro) è data da:
dove εo = 8,858•10-12 F/m è la capacitività dello spazio vuoto.
a) Capacità di un condensatore piano, in cui lo spessore del dielettrico sia molto piccolo rispetto alle dimensioni trasversali delle armature ...
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FOTOMETRIA (XV, p. 817)
Eligio Perucca
In senso stretto la f. è l'insieme delle definizioni, dei metodi di misurazione, delle unità delle grandezze fisiche (grandezze fotometriche) con le quali si descrivono [...] corpo e uscente dalla superficie Σ di questo verso il semispazio circostante X (fig. 1). Questo semispazio si immagini vuoto o occupato da aria limpida. I concetti svolti sono di regola estensibili a corpi luminosi perché illuminati. Sorgente-tipo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] che arrivi a Londra trova le cose assai mutate in filosofia come in tutto il resto. Ha lasciato il mondo pieno; lo trova vuoto. A Parigi, si vede l'Universo composto da vortici di materia sottile; a Londra, non si vede niente di tutto questo. Da noi ...
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galleria
gallerìa [Der. del fr. galerie, forse alterazione del lat. mediev. galilaea "portico di una chiesa"] [LSF] Ambiente di forma allungata per mettere in comunicazione ambienti diversi (anche, per [...] secondi o frazioni di secondo). ◆ [MCF] G. a vuoto: g. aerodinamiche intermittenti con correnti molto intense, ottenute scaricando in pressione nella g., in cui è fatto preventivamente un vuoto più o meno spinto. ◆ [MCF] G. idrodinamica: impianto ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...