Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] formulati precisi assiomi che ne regolano la struttura. Qui ricordiamo solo il fondamentale principio di induzione: ogni insieme non vuoto di numeri naturali ha un elemento minimo; è una proposizione facile da accettare, che non tentiamo nemmeno di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] generale dei pesi e delle misure stabilisce per il metro la seguente definizione: 1.650.763,73 lunghezze d'onda nel vuoto della radiazione corrispondente alla transizione 2p10 e 5d5 dell'atomo di cripton 86. In tal modo il metro assume la natura ...
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circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] aperto ai fini della corrente sia di conduzione, sia di spostamento (si pensi, per es., a un c. comprendente un condensatore a vuoto: v. corrente elettrica: I 773 c); di qui l'uso di parlare, anche per correnti stazionarie, di c. aperto, e ciò con ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] ., il minimo comune multiplo (o anche viceversa); (b) nella geometria, i sottospazi di uno spazio vettoriale (incluso l'insieme vuoto e l'intero spazio) costituiscono un r. quando s'intendono come intersezione e unione di due sottospazi lo spazio ...
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grafico 1
gràfico1 [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. grápho "scrivere"] [LSF] Che consiste in un disegno o che si avvale di un disegno. ◆ [ALG] [ANM] Calcolo g.: in contrapp. a calcolo analitico e sim., [...] intersezione), ed esiste un solo spazio congiungente S' con S''; (d) detta r la dimensione dello spazio intersezione e s quella dello spazio congiungente si ha sempre h+k=r+s. I punti hanno dimensione 0 e (formalmente) l’insieme vuoto dimensione -1. ...
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Filosofia
Rapporto per il quale una conclusione deriva da una o più premesse. Nella storia della filosofia si distinguono tre principali interpretazioni di tale rapporto. Secondo la prima, esso è fondato [...] E da certe premesse, e l’affermazione della dimostrabilità di un’opportuna espressione E′ a partire da un insieme vuoto di premesse (➔ anche derivazione). Il teorema di d. stabilisce un collegamento tra le teorie cosiddette applicate e la logica ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] con [C, D] o con DC, (o anche Funct (C, D)), e si chiama "c. funtore", o "c. di diagrammi".
Sia ora C una c. non vuota ed A ∈ ∣ C ∣, e consideriamo il funtorehom HA (Funtori, es. (3)), e un altro funtore covariante T: C → S. Sia poi α: HA → T una ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] di S nell'elemento P. Il numero dimS è definito dalle tre proprietà: 1) dimS=−1, equivale a dire che S è vuoto; 2) Se S non è vuoto, dimS = estremo superiore dei numeri dimP S, quando P descrive S; 3) dimP S ≤ n + 1 significa che esiste in ogni ...
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contatore
contatóre [Der. di contare] [LSF] Apparecchio o dispositivo che conta oggetti (per es., particelle o impulsi elettrici) e, figurat., altre cose: per es., energia elettrica, come nei c. di energia [...] sono disposte in modo che, anche in assenza di corrente utilizzata, il disco giri lentissimamente, esso però non può compiere a vuoto più di un giro perché una piccola massa magnetica posta sull'albero lo arresta quando passa davanti al magnete-freno ...
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altezza
altézza [Der. del lat. altitia, da altus "alto"] [LSF] Una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale. ◆ [GFS] Con rifer. alla superficie terrestre, la distanza da questa (o [...] A. virtuale di strati ionosferici: nei radiosondaggi verticali ionosferici, quella ottenuta come semiprodotto della velocità c della luce nel vuoto per il ritardo d'eco (intervallo tra l'emissione di un impulso di sondaggio e la ricezione del suo eco ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...