BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] 1890 conseguì la laurea in medicina e chirurgia, discutendo una tesi sperimentale sul comportamento del virus della rabbia nel vuoto e in presenza di vari gas; questo lavoro e l'altro Sulla diffusione del veleno del tetano nell'organismo (Bologna ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] deve ancora rifare perfino per la data di nascita, non più verificabile nei Quinque libri di Arbus, che registrano un ampio vuoto per il periodo 1763-96.
Nato in una famiglia contadina di modeste condizioni, il giovane L. fu precocemente avviato al ...
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CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] , alla morte del suo maestro, la facoltà di Catania non ebbe alcuna esitazione a chiamarlo, con voto unanime, a ricoprire il vuoto che quegli aveva lasciato. Anche in questa sede la permanenza non fu lunga, di soli cinque anni. Chiamato nel 1953 alla ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] alienati. Contributo allo studio dell’arte nei Pazzi, Macerata 1894, con G. Angelucci), e nel tentativo di colmare il vuoto italiano nella formazione del personale, pubblicò il manuale L’assistenza dei pazzi nel manicomio e nella famiglia. Istruzioni ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] aveva saputo orientarsi verso più concrete concezioni anatomo-cliniche che lo allontanarono da qualunque forma di vuoto filosofeggiare. Decisamente contrario alle tesi "anticontagioniste" delle scuole mediche del Regno sardo, appartenne a quel gruppo ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] gli altri, dallo stesso G., che si dedicò in questo periodo all'approntamento di una macchina di Boyle per sperimentazioni sul vuoto. Risalgono a questi anni anche i contatti con V. Coronelli, con cui il G. collaborò per la redazione dell'Isolario ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] piramide che appariva intatta, cominciando dalla cima. Fu subito raggiunta una cella rettangolare nella quale si trovò un ricco sarcofago vuoto, coperto da un drappo bianco che si dissolse al contatto con l'aria: sotto apparve un baluginio di oggetti ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] quale lo stesso autore aveva nel corso delle sue ricerche recato validi contributi, e colmò un grosso vuoto esistente nella letteratura specialistica dell'epoca. La descrizione degli esemplari collegamenti tra reale costituzione del fascio rifratto ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di liquidità che, non appena si materializzò, portò a «la sparizione della banca italiana in Italia» (p. 403). Quel vuoto fu presto coperto da un consorzio di sole banche straniere, a prevalenza tedesca, che fondò la Banca commerciale italiana. La ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] .
Nel secondo dopoguerra in Italia non esistevano periodici dedicati alla neuropsichiatria infantile. Per porre rimedio a questo vuoto Bollèa si impegnò a creare luoghi di confronto e dibattito. Nel 1950 organizzò, diventandone redattore, la Rassegna ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...