L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] l’aria si rode / E beato non gode / Del buffo suo stato: Se scende, ignoto tramonta / Nell’ingannevol natura; / Se monta, vuoto svapora nel nulla»57), frutti d’una modernità che falsa la verità del cuore e della coscienza umana. Uno sguardo intriso ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] altro parente di Pio IV. Il nome dell'A. non è ricordato dal Gams, che nella serie dei vescovi di Cassano lonio lascia un vuoto dal 25 dic.
Nel giugno 1560 l'A. fu inviato da Pio IV all'imperatore non soltanto "per titolo di cortesia" come vuole il ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] che risulta dalla supplica di ammissione, ventisei anni, presuppone una formazione, almeno nel campo pittorico, già avvenuta. Il vuoto che regna sulla prima fase della sua attività imprime un carattere di repentinità alla considerazione di cui venne ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] F. Berta d'interporre i suoi buoni uffici presso P. M. Paciaudi per ottenere un posto nell'università di Parma. Andato a vuoto questo tentativo per le pregiudiziali del duca Ferdinando contro i regolari (cfr. Il giansenismo in Italia..., I, 2, pp. 79 ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] Vacuum proscriptum, Genuae 1649, si dimostra, attraverso un'esperienza col mercurio chiuso in un tubo, che in natura il vuoto non esiste. Altre dissertazioni trattano dei vulcani, dei fuochi aerei, dell'anima dei bruti, del calore umano, delle comete ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] i tre problemi, centrali per la meccanica dei novatori, dell'infinito attuale (Quaestio XI), della possibilità del vuoto (Quaestio XIII) e dell'esistenza o meno degli indivisibili nella realtà materiale (Quaestio XV), questioni risolte positivamente ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] il 7 dic. 1852, anche a lui il vescovo di Mantova non riuscì a risparmiare la sconsacrazione, essendo andati a vuoto tutti i tentativi compiuti dal presule presso lo stesso Pio IX per ottenere che la misura richiesta dalle autorità austriache non ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] fare "una tregua speciale con noi" (ibid. V, nr. 35). All'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che sarà colmato solo nella primavera del 597 con l'elezione del suo successore Callinico, con il quale si ebbe ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] condizionate unicamente da forze esterne e governate quindi da leggi universali (come ha detto una volta Tillich, ‟spazi vuoti attraverso i quali passano forze aliene"). Come ha detto un neurologo, e proprio dopo aver illustrato entusiasticamente ciò ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a fare "una tregua speciale con noi" (ibid., V, n. 35). All'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che fu colmato solo nella primavera del 597 con l'elezione del suo successore Callinico, con il quale si ebbe ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...