BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] fonda la rivista Il diritto del lavoro e nel primo numero, del 1º gennaio, spiega che l'intento è quello di colmare il vuoto tra la dottrina e la legge.
Il 2 ott. 1927, nel discorso al congresso del sindacato degli avvocati e procuratori, a Bologna ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] spirituale rilevata da Ambrogio e Agostino135.
Non sembri azzardato chiudere questa rapida rassegna con l’indicazione di un vuoto: quello del silenzio di Leone Magno (390 circa-461), il quale non ha memoria di Costantino. Silenzio significativo ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] tradizione, l'oblio del passato e la costruzione dei miti nazionali hanno dei limiti ben precisi: non si producono nel vuoto ma sempre e comunque sul fondamento di una storia carica di memorie e di tradizioni condivise. Ciò non toglie tuttavia che ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] modalità di circolazione che stabilivano chi dovesse cedere il passo all'altro sulla strada. Il Sachsenspiegel prevedeva che il veicolo vuoto dovesse dare la precedenza a quello semicarico e quest'ultimo, a sua volta, a quello carico. E, allo stesso ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] compresi nel decennio 1517-27: il G. stesso confessò di non averli mai scritti. Egli ora prometteva di colmare il vuoto, ora dichiarava di non poter costringere se stesso a scrivere la cronaca di anni che non si potevano ricordare senza dolore ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] né congeniale né propizia. Non all'università, dove il boicottaggio dei suoi corsi ad opera del Pais gli fece tosto il vuoto intorno. Né presso le istituzioni culturali della città, in ispecie l'Istituto di studi romani, infestato del peggior clerico ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] e costringerla all'attuazione delle riforme.
Il missile del 24 febbraio ha indebolito ogni appello al dialogo, aprendo un vuoto politico che rischia di bloccare ogni decisione, facendo mancare tra i principali attori di questo dramma il consenso ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] II avevano fatto registrare momenti di acuta tensione nei rapporti tra Spagna e Santa Sede. Adesso che - dopo il vuoto di potere creatosi durante i due conclavi intervallati dal breve pontificato di Urbano VII - sedeva sulla cattedra di Pietro un ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Signoria. La sua stessa moderata proposta di inviare dimostrativamente l'esercito veneto ai confini dell'Adda cadde nel vuoto, così come le sue assicurazioni di una prossima controffensiva imperiale.
In realtà il C. si rendeva perfettamente conto ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] rivelarono inconsistenti, un confronto non ebbe comunque luogo. Costantino fece altri tentativi di riconciliazione, andati però a vuoto, tra le posizioni contendenti104. Quindi l’imperatore mandò Atanasio in esilio a Trier105. Infine è menzionata la ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...