GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , I repubblicani nell'età giolittiana, Firenze 1978, pp. 30 n., 52). Sulla Libertà economica lo spazio lasciato vuoto dagli antichi compagni venne occupato da intellettuali di diversa provenienza, come A. Caroncini, del movimento dei Giovani Liberali ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] 1639. Tutti gli sforzi attuati dalla diplomazia francese, prima e dopo la scadenza del trattato del 1602 (14 maggio 1651) andarono a vuoto: nel 1650, e poi nuovamente nel 1661 e nel 1662, il C. otteneva dalla Dieta di Coira il rigetto delle proposte ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] Friuli il C. tentò, proprio come il suo omonimo zio, una politica risoluta e indipendente cercando di inserirsi nel presumibile vuoto di potere insorto quando, con la morte di Pagano della Torre (dicembre 1332), si era aperta una lunga vacanza della ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] ’assumere come grandezze fondamentali il valore unitario h/(2π) e la velocità c delle radiazioni elettromagnetiche nel vuoto (sistema naturale della fisica subnucleare).
Istruzione
U. didattica Sezione o parte di una disciplina di studio, dotata ...
Leggi Tutto
sette anni, Guerra dei Conflitto di vaste dimensioni che fra il 1756 e il 1763 oppose Gran Bretagna e Prussia a Francia e Austria e loro alleati (Russia, Svezia, Polonia, Sassonia e più tardi la Spagna). [...] l’Inghilterra. In realtà, la genialità di Federico II e l’incertezza e la disunione fra gli alleati mandarono a vuoto questo disegno. Allo scoppio delle ostilità (ottobre 1756), la Francia era in condizioni di netta inferiorità navale rispetto all ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] se molti non capirono perché la guerra non fosse proseguita fino alla caduta di Ṣ. Ḥusayn. In realtà Bush, preoccupato dal vuoto di potere che si sarebbe potuto creare in ῾Irāq e dall'eventualità di una lunga campagna militare, preferì attenersi ai ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] disse - sono diversi da un caso all'altro, ma sono distinti da un dato comune: temporaneamente, e in attesa che il vuoto sia riempito con mezzi normali, le Nazioni Unite, non avendo obblighi di sorta verso qualsiasi blocco di potere, entrano in scena ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a Stefano Jacini.
La mancanza di solidità del quadro istituzionale che l'accordo politico doveva compendiare, si risolveva in un vuoto interno della compagine di governo, che doveva far perno sulle capacità di mediazione del D., ma vedeva sempre più ...
Leggi Tutto
FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] " che costituiva ormai "la forma tipica e la sola maschera decente dello scetticismo politico", ma solo cinismo e vuoto" (Ullrich, I, p. 552).
Per contrastare Giolitti - accusato di inquinare la vita pubblica italiana con una politica clientelare ...
Leggi Tutto
FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] e solo a fatica F. riuscì a riguadagnare la Germania dall'Italia centrale. La morte dell'imperatore aveva determinato un vuoto di potere, tanto più che alcuni importanti principi e consiglieri dell'Impero, come l'arcivescovo Corrado di Magonza o il ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...