Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] tesoro della lezione di Michelangelo Antonioni e Štefan Uher ‒ di unire tre temi poco contemplati dall'estetica socialista: il vuoto esistenziale che colpisce a venti anni (il playboy) come a quaranta (il cuoco, marito ammalato e tradito); una crisi ...
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CONTI, Pio
Umberto D'Aquino
Nacque a Carrù (Cuneo) il 6 giugno 1848 da Giovan Battista e Giulia Galli. Diplomatosi agrimensore presso l'istituto tecnico di Mondovi, iniziò subito l'attività professionale. [...] . La seminatrice del C., nella sua prima versione, serviva per i terreni pianeggianti o in leggera pendenza, pesava circa 80 kg a vuoto e poteva distribuire il seme su due, quattro o sei file; la distanza tra le file poteva essere variata da 15 a 25 ...
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Reggiani, Serge (propr. Sergio)
Catherine McGilvray
Attore teatrale e cinematografico e cantante, naturalizzato francese nel 1948, nato a Reggio nell'Emilia il 2 maggio 1922. Nel corso della sua lunga [...] soldato Franz di La ronde (1950; La ronde ‒ Il piacere e l'amore) di Max Ophuls delineò un personaggio consumato da un vuoto radicale, mentre raffigurò il Georges Manda di Casque d'or (1952; Casco d'oro) di Jacques Becker, certamente il suo ruolo più ...
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BRANCALEONI, Amaleone
Gino Franceschini
Figlio di Rinaldo dei conti di Luco, nacque probabilmente a Foligno sullo scorcio del sec. XIV e fece il suo tirocinio nel mestiere delle armi al servizio dei [...] resa: infatti alcuni sediziosi avrebbero dovuto nottetempo aprire agli Sforzeschi le porte della città, ma il tentativo andò a vuoto, e Corrado Trinci riuscì, anche per la mediazione di Guidantonio da Montefeltro e dei conti di Marsciano imparentati ...
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Clementelli, Silvio
Marco Scollo Lavizzari
Produttore cinematografico, nato a Roma il 28 novembre 1926 e morto ivi il 4 dicembre 2001. Personalità di riferimento dell'industria cinematografica italiana, [...] , a Conviene far bene l'amore (1975) di Pasquale Festa Campanile da un lato, da Marcia trionfale (1976) a Salto nel vuoto (1980), entrambi di Marco Bellocchio, dall'altro, per citare solo alcuni titoli, C. si rivelò produttore aperto a tutte le ...
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Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] imploso, la narrazione cerca un tempo filmico compiuto, in cui immagine e parola coincidano, in una forma di vuoto pneumatico, dove arrivare a cogliere una formidabile e struggente emozione.
Bibliografia
Bibliocinema: elementi per una bibliografia ...
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Poeta e romanziere australiano (n. Brisbane 1934). Sia nelle liriche che nei romanzi ricorrono alcuni temi tipici della sua produzione: la fanciullezza in Australia, la peculiarità del Paese, l'attrazione [...] (1996; trad. it. 1998), i cui protagonisti sorvegliano un fuggiasco prima dell'impiccagione, riempiendo di parole l'angoscioso vuoto che li circonda. Tra i romanzi più recenti occorre inoltre segnalare Dream stuff (trad. it. La materia dei sogni ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] non rinunciò a toccare il tasto dell’inganno visivo che percorre l’intera Volta. Alcune figure sporgono i piedi nel vuoto e un bambino, a sinistra di Achim, nell’oltrepassare il limite dello spazio pittorico che gli appartiene intuisce il pericolo ...
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Scultore italiano (n. Morciano di Romagna 1926). Coerente a un linguaggio che compone, in complesse strutture tridimensionali, i contrasti interno-esterno, erosione-politezza, P. ha rivolto la propria [...] e avveniristici, compiendosi in forme tridimensionali (colonna, sfera, cubo, ruota) nelle quali i contrasti interno-esterno, vuoto-pieno, erosione-politezza si compongono in unità formale e quindi volgono verso spazialità nuove che sconfinano nell ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] e riaprirono, subito dopo la sua elezione, le operazioni belliche per il predominio sulla penisola italiana. Visti cadere nel vuoto i suoi auspici di pace, L. rispose con una cauta politica di salvaguardia del ruolo arbitrale del papato nei confronti ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...