CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] che risulta dalla supplica di ammissione, ventisei anni, presuppone una formazione, almeno nel campo pittorico, già avvenuta. Il vuoto che regna sulla prima fase della sua attività imprime un carattere di repentinità alla considerazione di cui venne ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] a Goito dal Bava. Carlo Alberto incaricava quindi quest'ultimo di una grande azione controffensiva per il 4 giugno, andata a vuoto per la ritirata in Mantova del maresciallo; e, in seguito, gli affidava la direzione d'una operazione contro Verona da ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] F. Berta d'interporre i suoi buoni uffici presso P. M. Paciaudi per ottenere un posto nell'università di Parma. Andato a vuoto questo tentativo per le pregiudiziali del duca Ferdinando contro i regolari (cfr. Il giansenismo in Italia..., I, 2, pp. 79 ...
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FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] investiva dalle fondamenta le scuole di ogni ordine e grado per arrivare fino all'università. Il suo non fu un salto nel vuoto ma un tentativo ben dosato e calibrato. Il F. sperimentò il suo primo reprint non avvalendosi di proprie attrezzature, ma ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] il C. si sarebbe aperto il problema della successione non tanto personale, quanto istituzionale: se Firenze avesse saputo prudentemente servirsi del vuoto di potere destinato a crearsi di lì a poco in Cortona, la città sarebbe stata sua.
Gli eventi ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] Vacuum proscriptum, Genuae 1649, si dimostra, attraverso un'esperienza col mercurio chiuso in un tubo, che in natura il vuoto non esiste. Altre dissertazioni trattano dei vulcani, dei fuochi aerei, dell'anima dei bruti, del calore umano, delle comete ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] ne ha lasciato un giudizio molto severo. In effetti il tono dell'arringa risulta fin troppo encomiastico, ampolloso e sostanzialmente vuoto di contenuti. Il sovrabbondare di elogi per il monarca e i suoi avi finisce quasi per lasciare in ombra il ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] per Venezia "fissa" e "radicata nei cuori" di uomini che erano "molto robusti e bellicosi".
Il suggerimento non cadde nel vuoto, ché, di lì a qualche anno, il Senato, il 30 ag. 1606, ordinava al capitano di Vicenza Vincenzo Pisani di istituire ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] derivanti da una simile carica.
Il M. morì a Cremona il 13 maggio 1864.
La sua scomparsa creò un vuoto nelle istituzioni musicali cittadine, che non seppero approfittare del nascente astro di Ponchielli, condannandosi così a un lento ma inesorabile ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] i tre problemi, centrali per la meccanica dei novatori, dell'infinito attuale (Quaestio XI), della possibilità del vuoto (Quaestio XIII) e dell'esistenza o meno degli indivisibili nella realtà materiale (Quaestio XV), questioni risolte positivamente ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...