GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] risolto l'incidente, il re avrebbe avuto l'occasione di attestarsi militarmente nel Ducato milanese e - approfittando del vuoto di potere così creatosi - di soddisfare le rivendicazioni su Milano avanzate dal duca d'Orléans, di permettere a Venezia ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] . era giunto a Roma. Nulla di preciso sappiamo, però, sulla sua dimora tra marzo e novembre 1209. Invero questo vuoto nella biografia del B. darebbe consistenza all'ipotesi di una partecipazione del cardinal legato alla lotta contro gli Albigesi, che ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] ultima a cui mira il testo, forgiando una generazione di attori pensosi che attraverso il birignao riempivano il vuoto della scena quasi a compensare la mancata funzione sociologica del loro agire, il teatro napoletano produceva attori impegnati ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] processionale innovativo nella sua tipologia, ma che mostra, nella pesantezza della figura, nella testa quasi pencolante nel vuoto, una fase ancora così intensamente tesa alla decifrazione del portato giottesco tale da farne collocare l'esecuzione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] funzione sociale, e sempre più avida di piaceri: disposta, pur di abbracciare una moda qualsiasi che riempisse il vuoto, ad assumere atteggiamenti sbarazzini o di fronda e ad incontrarsi coi riformatori, anche in vista di una tardiva rivincita ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] D., già completa nella "rassegna" a Venezia, una volta stanziata a Rovigo non risulta più tale e parte della somma sborsata a vuoto viene addebitata al Davila. A nulla valgono le sue sincere proteste ché il Senato, il 18 sett. 1607, sulla base d'una ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] , quasi come per un estro improvviso, seguendo un raggrupparsi e un diradarsi liberissimo, ma sapientemente calcolato, intorno al vuoto luminoso che fa da sfondo al gruppo centrale. Singole prospettive si aprono entro la prospettiva centrale e danno ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] di quell'anno un grave lutto colpì la famiglia: a soli 49 anni si spense l’amata madre Maria. Bertolucci, per colmare il vuoto, decise di sposarsi. Celebrato il matrimonio nell’ottobre 1938, dopo un breve periodo in città, si stabilì con Ninetta, che ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] .
Nel secondo dopoguerra in Italia non esistevano periodici dedicati alla neuropsichiatria infantile. Per porre rimedio a questo vuoto Bollèa si impegnò a creare luoghi di confronto e dibattito. Nel 1950 organizzò, diventandone redattore, la Rassegna ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , di aver aiutato il Tanlongo, del cui istituto si riteneva che non potesse non conoscere le reali condizioni, a coprire il vuoto di cassa riscontrato nel luglio 1889 con un'anticipazione di 10 milioni.
Sul finire del 1889 il G. riprese comunque l ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...