DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] una tregua con l'Angiò, per permettere agli esuli ghibellini di riprendersi. La richiesta, tuttavia, cadde nel vuoto, perché il re aragonese, impegnato nella conquista della Sardegna, non intese farsi coinvolgere in altre azioni. 1 ghibellini ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] E il G. ci tiene a mostrarsi - malgrado il contenzioso tra Guglielmo e la sua famiglia - con lui rispettoso. Ma vanno a vuoto i tentativi di un incontro, prima che Guglielmo arrivi, lungo il viaggio. Il G. è tra i cavalieri, allora, che lo aspettano ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] ; ed è all'insegna della causa della liberazione paterna che si presenta all'ambasciatore di Spagna e ai patrizi più influenti. A vuoto, comunque, i suoi tentativi in tal senso perché né de la Cueva né un qualche nobile di spicco risultano da lui ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] degli Hamerani, incisori presso la Zecca pontificia (ibid.). A Roma si applicò allo studio della medaglistica antica, colmando quel vuoto che la formazione parigina aveva reso inevitabile.
Richiamato a Torino nel giugno del 1749 (ibid., p. 622), il ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] le geometrie del Colosseo, richiamandosi alla severità dell'architettura antica. L'immagine è di una volumetria compatta, trasformata dal vuoto della grande corte interna in uno stretto corpo che si chiude su se stesso. Grandi aperture disegnano il ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] 'altro Gotifredo è attestato come vescovo di Luni dal 981 al 998. Anche questa è tuttavia pura ipotesi perché c'è un vuoto documentario per la sede bresciana tra il giugno 979 e l'aprile 996, prima attestazione del vescovo Adalberto, probabilmente il ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] come dallo studio dei corpi rigidi nella teoria relativistica si potesse ricavare che il valore della massa della radiazione nel vuoto è lo stesso se calcolato con l’elettrodinamica o con la teoria della relatività (Sulla massa della radiazione in ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] simbolista, Bosco (Novara, Galleria d'arte moderna Paolo e Adele Giannoni, inv. 379), unica testimonianza nel lungo periodo di vuoto documentario fino all'agosto del 1911. A quella data il M. esordì nel secondo numero dell'Eroica (rivista fondata a ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] ritennero destituita d'ogni fondamento la notizia fornita dal Giulini, stabilendo al 1204 la data della podesteria del Canavesi.
Il vuoto di potenza, venutosi a creare in seguito alla morte di Enrico VI (1197) e alla lotta per la corona imperiale ...
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BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] quasi a titolo di temporanea supplenza - per la debolezza della feudalità laica e le non ancora delineate strutture comunali -, un effettivo vuoto di potere in ambito cittadino. Ma né per questo, né per il fatto di essere, con i suoi vassalli, con le ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...