COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] logoranti.
Le simmetriche connivenze e le complici complementarità degli splendori mondani non sono più coperchio bastevole a celare il vuoto della reciproca indifferenza. I due non si sopportano più. Con l'esaurirsi degli artifici che lo reggono, lo ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , stante l'opportuno ripiegamento del II corpo italiano fino ad Axum, si risolveva alla fine di dicembre in una puntata nel vuoto; quella a raggio più ristretto era fermata con la prima battaglia del Tembièn. Dopo tre mesi di sosta, gli Italiani ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] fallimento. L'attacco a Roma si arrestò nella Campagna meridionale. L'avanzata contro il ducato di Orvieto andò a vuoto perché il comandante, Percivalle Doria, annegò nella Nera presso Arrone e le truppe pontificie costrinsero il suo esercito, ormai ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] in uno spazio esiguo, quasi di risulta: è infatti inserita in un'angusta striscia, compressa tra il medaglione con il trono gemmato vuoto ("etimasia"), le due figure di Pietro e Paolo e il vertice dell'arco. La dedica tuttavia, che come già gli ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] al "ciarlatano" A. Loria, e il partito (ma persino il Vorwärts, che lo volle come corrispondente retribuito) al vanitoso e vuoto E. Ferri ("un uomo senza angoli", come lo definiva a Luise Kautsky, 10 marzo 1895). Se, delegato dalla sezione socialista ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] , di per sé, il suo portarvisi. Castagna "si potrà consolare" - così agrodolce Galli il 28 novembre - pensando che, sia pure a vuoto, ha servito Dio e il suo vicario e che la sua missione, ancorché vana, gli sta fruttando la "scienza" di rigidi climi ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] - a suo dire - un'"oppressione in ogni campo": le trattative, condotte dal C. stesso per incarico di Badoglio, andarono a vuoto e perciò egli pregò il capo del governo di sostituirlo. Frattanto però avvenne la cosiddetta svolta di Salerno, cioè la ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Normanni inglesi che erano con lui di muovere in direzione del Sud, per bloccare qualunque velleità di intervenire nel vuoto di potere conseguente alla morte di Ruggero, Boemondo e Riccardo (il nuovo imperatore non intendeva mettere in discussione lo ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] la consuetudine, era stato fatto in palazzo ducale, venne rimosso per ordine dei Dieci nel 1366. Nel posto rimasto vuoto fu dipinto in azzurro con l'iscrizione in bianco: "Hic fuit locus ser Marini Faletro decapitati pro crimine proditionis". Fu ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] a questa sua lettera perché a corto di argomenti: il doge, "cum se multum frusta torsisset", avrebbe rimandato a mani vuote il corriere, con la sola promessa di una risposta, dopo averlo fatto attendere inutilmente per una settimana. Non sappiamo se ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...