COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] logoranti.
Le simmetriche connivenze e le complici complementarità degli splendori mondani non sono più coperchio bastevole a celare il vuoto della reciproca indifferenza. I due non si sopportano più. Con l'esaurirsi degli artifici che lo reggono, lo ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] al conferimento a vita della senatoria di Roma a Carlo d'Angiò, visto che la rinuncia del 1266 aveva provocato un vuoto politico riempito poi dai seguaci di Corradino. C. IV non ebbe parte nel processo contro Corradino, che tanto suscitò l'emozione ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , stante l'opportuno ripiegamento del II corpo italiano fino ad Axum, si risolveva alla fine di dicembre in una puntata nel vuoto; quella a raggio più ristretto era fermata con la prima battaglia del Tembièn. Dopo tre mesi di sosta, gli Italiani ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] al "ciarlatano" A. Loria, e il partito (ma persino il Vorwärts, che lo volle come corrispondente retribuito) al vanitoso e vuoto E. Ferri ("un uomo senza angoli", come lo definiva a Luise Kautsky, 10 marzo 1895). Se, delegato dalla sezione socialista ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] - a suo dire - un'"oppressione in ogni campo": le trattative, condotte dal C. stesso per incarico di Badoglio, andarono a vuoto e perciò egli pregò il capo del governo di sostituirlo. Frattanto però avvenne la cosiddetta svolta di Salerno, cioè la ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] la consuetudine, era stato fatto in palazzo ducale, venne rimosso per ordine dei Dieci nel 1366. Nel posto rimasto vuoto fu dipinto in azzurro con l'iscrizione in bianco: "Hic fuit locus ser Marini Faletro decapitati pro crimine proditionis". Fu ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] a questa sua lettera perché a corto di argomenti: il doge, "cum se multum frusta torsisset", avrebbe rimandato a mani vuote il corriere, con la sola promessa di una risposta, dopo averlo fatto attendere inutilmente per una settimana. Non sappiamo se ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] II e la conseguente dissoluzione della cosiddetta marca lombardo-emiliana vennero a creare, un lustro prima dell'888, una specie di vuoto di potenza, nel quale si inserirono prima i marchesi dei Friuli e di Spoleto e, in un secondo momento (dopo l ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di ventura del cavaliere ospedaliere fra Moriale, rimasta senza impiego, si era installata là e tentava di riempire le casse vuote con i saccheggi, vista la debolezza del potere centrale di Napoli. Una spedizione del più giovane dei tre figli di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] lo Scaramelli, dei rinnegati ivi riparati - presente a Costantinopoli. Ed è certo che, anche se il tentativo andò a vuoto, la memoria della congiura, proprio nei suoi termini estremi (dannarsi l'anima facendosi turchi), resiste come stimolo ad un ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...