Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] evoluzionistiche in campo epistemologico vanno collocate, senza peraltro esaurirlo, nel quadro di quella che W.V.O. Quine definiva epistemologia naturalizzata, locuzione con cui il filosofo statunitense indicava un progetto di ricerca sull ...
Leggi Tutto
Concezione epistemologica che tende a formulare concetti e linguaggio di una teoria scientifica nei termini di un’altra teoria considerata più fondamentale. Anche, la tesi secondo cui ogni asserto scientifico [...] in modo particolare R. Carnap, sarebbe stata tuttavia messa in discussione da C.G. Hempel e soprattutto da W.V.O. Quine, per i quali le teorie scientifiche sono sistemi altamente integrati e interconnessi, correlati all’esperienza soltanto attraverso ...
Leggi Tutto
Diritto
E. giudiziale Mezzo di prova disciplinato dagli art. 218 e 219 c.p.p., con cui si accerta se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo. Consiste nella osservazione sperimentale [...] verbale. Per l’e. giudiziale di una persona, una cosa o un luogo il cui stato è soggetto a modificazione non evitabile e. proviene da P.-M. Duhem e, più recentemente, anche da W.V.O. Quine, i quali hanno messo in luce come sia l’intero sistema teorico ...
Leggi Tutto
Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] e Neurath
In un suo influente scritto del 1969, Ontological relativity and other essays (trad. it. 1986), W.V.O. Quine coniò l'espressione epistemologia naturalizzata per esprimere il suo rifiuto della concezione, tipica del neopositivismo e di un ...
Leggi Tutto
La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] Harris (1987). L'idea centrale della teoria è che, nel predire o nello spiegare il comportamento altrui, l'interprete ne assumerebbe il punto prima ancora che in quella cognitiva.
bibliografia
W.V. Quine, Word and object, Cambridge (Mass.) 1960 ...
Leggi Tutto