BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] dopo. Le prime stampe videro la luce sotto l'egida del maestro, che vi apponeva il suo visto con l'approvazione "J. Wagner recognovit". Tali sono, ad esempio, il Sacrificio di Gedeone e Isacco che benedice Giacobbe, da G. B. Pittoni. Quindi gli venne ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...]
Anche il debutto al teatro alla Scala di Milano, avvenuto il 15 novembre nel ruolo di Siglinda nella Walkiria di R. Wagner, fu salutato dalla stampa in termini entusiastici: alla già accertata e notevole ricchezza di mezzi vocali si univa ora la non ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] Somerville, Alexandria 1995, pp. 136 s., n. 51; M. Kunze, D. S. (1647-1705). Die Zeichnungen (catal.), Salzburg 1997; F. Wagner, Biographische Notizen zu D. S. und seinen nächsten Verwandten, ibid., pp. 66-70; E. Tamburini, Due teatri per il Principe ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] con uno spettacolo benefico e vi rimase per l’intera stagione 1914-15, esordendo con L’oro del Reno (20 dic. 1914) di Wagner e proseguendo con varie opere e due prime assolute: Notte di leggenda (14 genn. 1915) di Franchetti e Fedra (20 marzo 1915 ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] corre Giuliano Zuliani, il B. seguitò a lavorare tutta la vita anche per altri editori-calcografi, quali lo stesso suo vecchio maestro Wagner (per il quale incise tra l'altro il frontespizio e 5 stazioni della Via Crucis del 1779), l'amico Viero, la ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] C. un'esperienza e una maturità superiori a quelle possedute a diciotto anni o giù di lì.
Il fatto che Giuseppe Wagner, stabilitosi a Venezia nel 1739, sposi nel 1742 Camilla Cappellan e che successivamente il C. sia accolto nella sua bottega come ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] del 1892 e l’aprile del 1893 fu a Palermo con otto opere e nel gennaio del 1895 diresse Tannhäuser di Wagner a Genova, tornando poi nella città del debutto italiano, alla quale era legato dall’amicizia con il concittadino Giovanni Bolzoni, direttore ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] del concorso Campanini di Parma (1914). fu chiamato al teatro alla Scala di Milano per L'oro del Reno di R. Wagner (Fasolt) e Rigoletto di G. Verdi (Sparafucile), ambedue dirette da G. Marinuzzi nel dicembre 1914. Fu poi richiesto dai maggiori teatri ...
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GUERRINI, Virginia
Giovanna Di Fazio
Nacque a Brescia il 20 febbr. 1871 da Paolo e da Rosa Delpani. Avviata giovanissima allo studio del canto, probabilmente presso il conservatorio di Milano, debuttò [...] Franchetti (26 dicembre). Il 7 ag. 1898, sempre nello stesso teatro, la G. fu Maddalena ne I maestri cantori di Norimberga di Wagner.
Nel 1899 tornò ancora a esibirsi in Spagna; il 23 novembre andò in scena al teatro Real di Madrid, ancora una volta ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] notizie della sua presenza sui palcoscenici italiani risalgono al 1913, al Teatro Grande di Brescia, come Wotan nella Valchiria di Wagner e Re Raimondo nell’Isabeau di Mascagni.
Fin da subito si profilò la vocazione di Rossi Morelli per il teatro ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...