Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] zu Köln und die hochgotische Kirchenbaukunst in Norddeutschland, "Niederdeutsche Beiträge zur Kunstgeschichte", 8, 1969, pp. 9-40.
R. Wagner-Rieger, Architektur, in Das Mittelalter I, a cura di H. Fillitz, Frankfurt a.M. 1969.
W. Sauerländer, Die ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] nella musica. Una poetica, quella attribuita alle scrittore trecentesco, che appariva riproponibile nel presente: in sintonia con Wagner e con il sensualismo plastico di alcune direttrici del decadentismo, il C. sottolineò che elemento fondante della ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] contrappone il florealismo dei partiti decorativi in una felice e misurata dialettica che si richiama più ai modi di un Wagner o di un Hoffmann che a quelli di un Horta.
All'equilibrio espressivo delle case di abitazione, perfettamente aderente alle ...
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FILOSI (Filozzi), Giuseppe
Flaminia Gennari Santori
Non si conoscono i dati biografici di questo incisore che, dal quarto al settimo decennio del XVIII secolo, fu attivo a Venezia, soprattutto nel campo [...] , con alcune scene del F. e di altri importanti incisori veneziani, quali G. Giampiccioli, M. Marieschi, P. Monaco e G. Wagner.
Nel 1740 il F. realizzò, per l'editore veneziano A. Bortoli, l'antiporta per Il buffone di nuova invenzione in Italia. I ...
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Vedi MANCHING dell'anno: 1961 - 1995
MANCHING
W. Krämer
Sulla riva meridionale del Danubio (v. cartina, anche s. v. limes), vicino a Ingolstadt (Baviera Superiore), presso il villaggio di M., si trova [...] forse derivato dal vallo dell'oppidum, mentre il nome celtico doveva esser già caduto in oblio.
Bibl.: K.-H. Wagner, Untersuchungen am Wall der spätkeltischen Stadt von M., Landkreis Ingolstad, in Bayerische Vorgeschichtsblätter, XVI, 1941, pp. 10-20 ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] , München 1983, pp. 55 s. n. 191, 170 s., fig. 45 tav. 41,3; E. Zwierlein-Diehl, Glaspasten im Martin von Wagner Museum der Universität Würzburg, I, München 1986, pp. 12, 17, 20; L. Forrer, A Biographical Dictionary of medallists, coins, gems and ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] Milá, detta la Pedrera, e la Colonia Guell di Gaudí, il Palau de Musica di Domenech, le opere di Otto Wagner, Hoffmann, van de Velde e Horta), la preminenza era data agli spazi interni, anche se apparentemente veniva attribuita notevole importanza ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] numerose altre costruzioni religiose e, talvolta, civili. Il fenomeno, da tempo avvertito nelle linee emergenti (Enlart, 1894; Wagner-Rieger, 1956-1957; Hahn, 1957), è stato negli ultimi decenni approfondito e circostanziato, in particolare per quel ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] Nel 1906 realizzò la serie dei sei busti raffiguranti L. van Beethoven, Angelica Catalani, Ch. Gounod, G. Rossini, G. Verdi e R. Wagner per l'atrio del Metropolitan theater di New York dove rimasero fino al 1964, anno a partire dal quale, a causa di ...
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ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] 1912, p. 107, n. 268; scudi di Olimpia: E. Kunze, Olympische Forschungen, ii, Berlino 1950, p. 159, tav. 29 ix c.
Bibl.: R. Wagner, in Pauly-Wissowa, I, c. 2151 ss., s. v. Andromache; II, c. 1866 ss., s. v. Astyanax; A. Klügmann, in Roscher, I, cc ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...