Economista e storico (Heilbronn 1838 - Bad Harzburg 1917), prof. nelle univ. di Halle (1864-72), Strasburgo (1872-82) e Berlino (1882-1913), membro del Consiglio di stato (1884) e della Camera dei Signori [...] realtà fu però sempre contrario al programma del partito socialdemocratico e ad ogni riforma di natura socialistica: insieme con A. Wagner e altri fondò nel 1872 il Verein für Sozialpolitik e nel 1890 ne assunse la direzione. Opere principali: Über ...
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Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] interludio di O'Neill (1989), Gli ultimi giorni dell'umanità di Kraus (1990), Re Lear (1994). Dal 1975 (Valchiria di Wagner) è stato anche innovativo regista lirico (Orfeo e Euridice di Gluck, Fetonte di Jommelli, Lo zar Saltan di Rimskij-Korsakov ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] francese e cominciava a diffondersi la conoscenza della produzione di Wagner.
Il D. stesso, in un brano di una di Mascagni; Walchiria, Maestri cantori e Crepuscolo degli dei di Wagner; Falstaff e Otello di Verdi, Wally di Catalani.
Consociato con ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] per il giovane direttore, citando fra i momenti più felici della direzione del C. il Preludio al terzo atto del Lohengrin di R. Wagner, la Danza della Silfidi di H. Berlioz, e la Novelletta amorosa di J. Selmi. I due concerti, e in particolar modo il ...
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BUONAMICI, Giuseppe
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 19 febbraio 1846. La madre, figlia del cantante Ferdinando Ceccherini, lo iniziò agli studi musicali, che il B. proseguì dai sette ai diciotto [...] il suo soggiorno a Monaco, il B. diede anche buone prove nel campo della composizione (un Quartetto per archi molto apprezzato da Wagner, l'Ave Maria e il Pater noster per cori, e alcuni pezzi per canto e pianoforte).
Nell'epistolario di H. von Bülow ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] ospitò di nuovo la B., che nella stagione 1921-22 interpretava la parte di Portatore del Graal nel Parsifal di R. Wagner. Il valore artistico e le doti morali della danzatrice, le sue cospicue attitudini di mima raggiunsero presto un'ampia risonanza ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] nel 1899 fu diretto da A. Toscanini al teatro alla Scala di Milano in Ugonotti di G. Meyerbeer, I maestri cantori di R. Wagner e Il re di Lahore di J. Massenet. All'apice del successo, fu uno dei grandi protagonisti nella prima esecuzione di Tosca di ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] al successo ottenuto, ottenne una scrittura al Comunale di Bologna dove interpretò Faust (1º ott. 1871) e Lohengrin di Wagner (1º nov. 1871), nella prima esecuzione italiana diretta da A. Mariani, contribuendo con la sua interpretazione al caloroso ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] (1978), 343, p. 106; G. Leoncini, Antefatti della collezione Pazzi, ibid., 345, p. 105 n. 73; S. Zamboni, Un disegno di Giuseppe Wagner a Bologna, in Arte veneta, XXXII (1978), pp. 402 s., 404 n. 5; A. Colombi Ferretti, Il Dal Sole di Casa Spada, in ...
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Poeta tedesco (Norimberga 1494 - ivi 1576). Per volere del padre, il sarto Jorg Sachs, frequentò, secondo l'uso del tempo, una "scuola di latino". Nel 1509 divenne apprendista calzolaio, mentre il tessitore [...] poesia "colta" vide in lui l'incolto calzolaio, chiuso in una rozza poetica. Se ne tornò a valutare l'importanza per merito di Goethe, che fece rappresentare alcune sue commedie a Weimar. R. Wagner ne celebrò la figura nei Meistersinger von Nürnberg. ...
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wagneriano
〈vaġne-〉 agg. e s. m. – Relativo al grande musicista ted. Wilhelm Richard Wagner (1813-1883): la musica w., le opere w.; la tetralogia w. dei Nibelunghi (v. tetralogia). Come s. m. (f. -a), seguace delle teorie musicali di Wagner,...
wagnerismo
〈vaġne-〉 s. m. – L’insieme delle concezioni artistiche proprie del musicista W. R. Wagner (v. la voce prec.), spec. per ciò che riguarda l’armonia, l’orchestrazione, la struttura e l’esecuzione stessa delle opere liriche. Anche,...